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Milan, smentito l’incontro tra Berlusconi e il futuro presidente Scaroni

Secondo alcune indiscrezioni il futuro presidente del Milan Paolo Scaroni, ex a.d. di Eni, avrebbe incontrato ad Arcore Silvio Berlusconi, per oltre trent’anni proprietario del club rossonero. Dopo una ridda di voci e tante polemiche il Milan ha fatto sapere che non c’è stato un incontro tra Berlusconi e Scaroni.
A cura di Alessio Morra
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Paolo Scaroni tra pochi giorni sarà ufficialmente il nuovo presidente del Milan. Quel posto sarà suo sabato prossimo quando verrà eletto il nuovo C.d.A., che sarà il primo dopo il passaggio di proprietà del club dal misterioso uomo d’affari cinese Yonghong Li al fondo Elliott, che sta cercando di riorganizzare la società. Nelle ultime ore da più parti è stato detto che Scaroni nei giorni scorsi avrebbe incontrato nella sua villa di Arcore Silvio Berlusconi, per oltre trent’anni proprietario del club rossonero. Ma oggi è arrivata una secca smentita.

L’incontro tra quello che era il Milan, dell’altro ieri, e quello del futuro ha scatenato una ridda di voci. Si è detto che sarebbe avvenuto nella giornata di lunedì e pareva non fosse stato organizzato solo per una forma di rispetto verso l’uomo che ha riscritto, in modo meraviglioso, la storia del Milan, perché la visita sarebbe stata prodotta soprattutto in onore di una vecchia amicizia, Scaroni era stato un socio di minoranza del club, grazie proprio a Berlusconi che gli cedette un pacchetto di azioni. La smentita è arrivata puntuale perché quest’incontro avrebbe potuto creare qualche imbarazzo ai dirigenti che il fondo Elliott sta contattando.

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Perché è scontato che il club rossonero sarà ristrutturato a livello dirigenziale, mentre non si tocca il tecnico Gattuso, anche se è uscita più di una voce sull’ex c.t. Conte. Fassone e Mirabelli potrebbero andare via e da tempo si parla della riorganizzazione del club nei quadri dirigenziali. Va da sé che quest’incontro tra Scaroni e Berlusconi poteva far pensare a un ruolo da consigliere di lusso dell’ex proprietario, magari in veste di suggeritore di dirigenti. Ma da casa Milan è arrivata una smentita. L’incontro tra Scaroni, ex a.d. di Eni, e Silvio Berlusconi non c’è stato. Dunque, almeno ufficialmente, non ci saranno consigli o suggerimenti dell’ex presidente sui nomi del nuovo C.d.A., tra essi certi il grande ex Leonardo e Ivan Gazidis, ex dirigente dell’Arsenal.

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