Milan-Sampdoria 2011, 33.a giornata di Serie A
Dopo i successi su Inter e Fiorentina, i rossoneri sfidano la Sampdoria a caccia di quei 3 punti che possono ulteriormente avvicinare l'obiettivo scudetto. Il Milan è apparso in netta ripresa in questi ultimi 15 giorni. La squadra è tornata a correre e a fare gioco. Contro i nerazzurri e i viola, il punteggio avrebbe potuto essere ben più rotondo senza gli errori in serie di Robinho e Ibrahimovic.
Chi sbaglia poco e segna molto è Alexandre Pato. L'attaccante brasiliano, bersagliato ingiustamente dalle critiche nella prima parte di stagione, ora è osannata da stampa e tifosi. Ha già realizzato 14 gol in Serie A e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Contro la Sampdoria l'ex Internacional sarà un punto fermo di Massimo Allegri. Il quale, ancora una volta, dovrà rinunciare allo squalificato Ibrahimovic.
Sabato sera (ore 20,45) gli occhi saranno puntati anche su Antonio Cassano, grande ex dell'incontro. L'attaccante rientra dopo la squalifica di un turno. Ritrova una Sampdoria in grande difficoltà, appena due punti sopra la zona retrocessione. Cavasin, subentrato a Di Carlo, non è riuscito a dare una sterzata alla stagione dei blucerchiati. Un anno fa i liguri lottavano per entrare in Champions League. Oggi, privi di Cassano, nonché di Pazzini, sono in una zona di classifica che nessuno avrebbe potuto pronosticare. Non per questo la sfida del Milan può considerarsi facile, però.
Massimo Allegri, alla vigilia di Milan-Sampdoria, ha detto che fondamentale sarà l'approccio alla partita: "Il fatto di partire forte aiuta, Bari e Palermo dove abbiamo iniziato molli hanno dimostrato che recuperare poi è difficile – ha spiegato l'allenatore ai giornalisti. – Serve un approccio giusto e guai a sottovalutare la Samp ma credo che la squadra non commetterà questo errore. Credo sia una gara difficile anche se avesse battuto il Lecce. Sta a noi fare una partita importante sotto tutti i punti di vista. Ogni gara diventa più importante visto che ci avviciniamo alla fine. Mi aspetto una Samp che non si chiuderà, che cercherà di crearci delle difficoltà, ha dei buoni giocatori e – ha aggiunto Massimo Allegri – nonostante la classifica sono una squadra importante".
Per ottenere i tre punti, secondo il tecnico rossonero bisognerà affrontare gli avversari come se fossero i più forti al mondo: "Dei pericoli ci sono. Cassano e Pazzini erano il valore aggiunto ma anche adesso ci sono giocatori temibili. E' rientrato Pozzi che si accoppia bene con Maccarone, ci sono Palombo, Guberti…non dobbiamo farci trarre in inganno dalla classifica. Dovremo affrontare la Samp come fosse la miglior squadra al mondo".
Veniamo ora alle probabili formazioni di Milan-Sampdoria. Massimo Allegri deve rinunciare ad Alessandro Nesta: l'infortunio al ginocchio destro non è ancora stato superato. Al posto dell'ex laziale, naturalmente, Mario Yepes, che si è sempre ben comportato quando è stato schierato. A centrocampo Flamini sembra avere perso il ballottaggio con Gattuso. In avanti viene riproposto il duo del derby, formato da Alexandre Pato e Robinho. Il grande ex dell'incontro, Antonio Cassano, va in panchina.
Nella Sampdoria Gastaldello e Poli recuperano. Se il primo andrà in panchina, il secondo scenderà in campo dal primo minuto. Pozzi affiancherà Maccarone in avanti: i due sono degli ex rossoneri.