Milan, perché hai ceduto André Silva? “Nemmeno io l’ho capito. E ora sto bene a Siviglia”

La rinascita di André Silva sembra essere rinato. L’attaccante portoghese del Siviglia, dopo una stagione deludente al Milan, si sta rilasciando in Spagna e le 7 reti in 7 gare di Liga dimostrano che probabilmente in rossonero non abbiamo visto tutte le sue qualità. In un'intervista rilasciata dalla punta di Baguim do Ponte il classe 1995 ha parlato del suo inizio di stagione:
Non mi aspettavo di fare 7 gol e tutte queste vittorie. Sono sempre positivo ma non immaginavo fino a questo punto! Mi trovo bene in campo e fuori, devo dire grazie ai miei compagni e all’allenatore.
Sul Milan: Non so spiegare l'accaduto
Silva si è soffermato sul suo periodo a Milano e non è stato in grado di affermare quali siano stati i problemi che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio. Il portoghese non ha escluso l'ipotesi di poter restare a Siviglia anche nelle prossime stagioni:
Gioco per il Siviglia, ma sono un giocatore del Milan almeno fino a giugno (il Siviglia avrà un’opzione di riscatto). Il calcio è calcio, nessun club è uguale. Non ho risposte per spiegare quello che è accaduto lo scorso anno in rossonero. So solo che quest’anno finalmente mi sento bene e ho voglia di fare più gol, vincere più partite possibili; e che la cosa fondamentale è la fiducia. Con la fiducia si può fare tutto. Sapevo che a Siviglia avrei trovato un grande club, con la fiducia totale da parte di tutti. La mia famiglia mi ha seguito qui in Spagna, sono legatissimo alla famiglia.
Su Ronaldo: È una leggenda
Infine, non poteva mancare un riferimento a Cristiano Ronaldo, grande amico di André Silva e compagno di nazionale:
Non sono l’erede di nessuno (sorride). Cristiano è Cristiano, ha fatto tantissimo… io sto iniziando adesso. Tutti sognano di eguagliarlo, ma c’è tanta strada da fare. Cristiano Ronaldo è una leggenda, voglio seguire i suoi passi… ma come André Silva.
