Milan: paradossalmente Ibrahimovic è un problema
L'avventura nel Milan di Ibrahimovic era iniziata malissimo. A Cesena, dove i rossoneri avevano perso 2-0 (prima e fin qui unica sconfitta stagionale) lo svedese aveva persino sbagliato il rigore procurato da Pippo Inzaghi.
Subito gli ipercritici a scagliarsi contro di lui: è Ibra il problema! Paradossalmente, c'è un fondo di verità in questa affermazione. Lo svedese segna gol a ripetizione e l'impressione, col passare delle partite, è che il Milan non abbia e non cerchi un gioco, ma speri nelle magie della sua punta più forte.
Ieri, in Ajax-Milan, è stato ancora una volta così. Ibra ha segnato la sua quinta rete stagionale, gli altri, Robinho in primis, sono riusciti solo a sbagliare occasioni a ripetizione. Anche in Milan-Genoa di sabato era andata esattamente così.
Da quando Ibrahimovic è arrivato, i rossoneri hanno messo a segno un totale di 6 reti. L'unica a non portare la firma dell'ex interista è quella di Pippo Inzaghi, contro il Catania. In genere, escludendo Ibra, l'attacco rossonero segna pochissimo, di gioco nemmeno a parlarne. E pensare che col Lecce, prima di campionato, era finita 4-0. Coincidenze e paradossi del pallone.
Gianni Monaco