Milan, Niang ‘ ruba’ il rigore a Bacca: faccia a faccia in campo
E' accaduto a Palermo quando il Milan stava già vincendo per 1-0 e dopo che Goldaniga aveva toccato di mano il pallone in area rosanero. Rigore per i rossoneri, battuto da Niang per il 2-0 finale alla Favorita ma non senza un retroscena che avrebbe potuto creare più di qualche problema alla squadra di Mihajlovic. Infatti, il rigorista ufficiale della squadra è il colombiano ex Siviglia ma a calciare la sfera dagli undici metri è stato il francese. Sia prima che dopo il penalty tra i due sono scattate scintille che però non sono degenerate, complici la vittoria importantissima in trasferta e la realizzazione dal dischetto. A fine gara tutto chiarito, per la gioia di Mihajlovic.
Un po' di tensione c'è stata perché il pallone del rigore lo ha conquistato Niang ma dal dischetto avrebbe dovuto tirare Carlos Bacca, insignito del ruolo di primo battitore dagli undici metri. Infatti, prima del tiro il francese e il colombiano sono entrati in contatto con il Niang che non ha mollato la presa sulla sfera e ha provveduto a calciare. Con Bacca furioso, tanto da non esultare più di tanto alla realizzazione del compagno.
Poi, però, i nervi si sono stesi, la calma è tornata e tutto è ripartito come se nulla fosse accaduto. Già in campo quando Niang e Bacca si sono scambiati un ‘cinque' e hanno proseguito a non farsi la guerra anche negli spogliatoi dove sono arrivate le classiche dichiarazioni di rito che hanno stemperato sul nascere qualsiasi tipo di polemica.
"Sono io il rigorista, eravamo d'accordo: poi è arrivato Niang e ha tirato e l'importante è che abbia fatto gol" ha dichiarato sull'episodio Bacca, in modo sincero soprattutto per chiudere l'accaduto. Mihajlovic ha provveduto poi a gettare altra acqua sul focolaio: "Sono entrambi rigoristi, chi se la sente di più, tira. Certo, Bacca era un po' arrabbiato ma nello spogliatoio ci siamo chiariti"