Milan negli USA senza divise di rappresentanza
Il Milan è volato negli Stati Uniti per disputare alcuni incontri della International Champions Cup. Montella si è presentato con una squadra rimaneggiata. Perché finora, a parte Lapadula, non sono arrivati acquisti e perché in Italia sono rimasti Bacca e De Sciglio. Ma i rossoneri negli States si sono anche presentati senza una divisa ufficiale. Perché, come ha svelato ‘Tuttosport’, dopo la scadenza del contratto con Dolce&Gabbana il Milan non è riuscito a trovare l’accordo con Armani. Così i calciatori rossoneri negli USA sono andati senza divise di rappresentanza e per questo nel tempo libero i giocatori o indosseranno il proprio abbigliamento personale oppure potranno mettere su magliette e pantaloni dello sponsor tecnico.
In attesa comunque della chiusura della trattativa tra Berlusconi e il gruppo cinese, che entro il 31 luglio dovrebbe rilevare il 100% del club rossonero, il Milan continua a seguire una serie di calciatori sul mercato. Montella ha chiesto espressamente un centrocampista di qualità, il prescelto è l’ex Empoli Piotr Zielinski, che l’Udinese è disposta a cedere. Mentre l’alternativa è rappresentata dall’argentino Sosa del Besiktas, che in Serie A ha già giocato con il Napoli. Mentre in difesa serve un difensore centrale, anche perché il colombiano Zapata sarà assente per parecchio tempo.
Montella vorrebbe il difensore argentino Musacchio del Villarreal, che con il ‘sottomarino giallo’ ereditò il posto di Gonzalo Rodriguez. Ma la trattativa con gli spagnoli non sarà semplice, e soprattutto dovrebbe essere lunga perché il Villarreal vorrebbe usare il giocatore nei playoff di Champions. L’alternativa è rappresentata dall’ex juventino Martin Caceres, attualmente senza contratto, ma nel mirino anche del Napoli e della Roma. Inoltre c’è da capire il destino di Bacca, che sembra nel mirino del Napoli.
