Milan-Napoli, l’entusiasmo di Albertini: è tornata la passione di 20 anni fa

Demetrio Albertini, attuale vice-presidente della Figc, parla di Milan-Napoli, la classicissima di stasera di cui spesso è stato protagonista negli anni passati. Secondo l'ex rossonero le due squadre hanno il merito di aver ricreato quel clima: "É tornato l'entusiasimo degli anni '80 e '90 intorno Napoli e Milan. Le due squadre finora sono state le più continue, l'Udinese sta giocando un grandissimo calcio, mentre l'Inter si sta riprendendo il posto che gli spetta".

Occhi puntati sul duello Ibrahimovic-Cavani, ma Albertini è convinto che vincerà chi sbaglierà di meno: "Stasera conterà il gruppo, vincerà chi sbaglia meno, soprattutto in fase difensiva. Cavani ed Ibrahimovic sono due valori aggiunti". L'ex rossonero detta poi la ricetta agli azzurri per continuare a stare così in alto senza soffrire vertigini d'alta classifica: "Restare in cima è molto difficile, il Napoli non può sbagliare più nessuna partita. Per arrivare ad obiettivi importanti come la Champions League o lo scudetto bisogna mettere da parte ogni personalismo, e lavorare per il bene della squadra".

Albertini continua la sua analisi parlando della partita, che sarà orfana di Lavezzi: "Il Milan ha più esperienza, il Napoli ha un gioco più sbarazzino. Non entro nel merito del caso Lavezzi, dico solo che è un peccato che non ci sarà. Comunque anche senza di lui il Napoli ha giocato bene". Come da tradizione italiana queste partite vengono infuocate dalle dichiarazioni sul direttore di gara, ma Albertini confida in Rocchi: "Gli auguro di sbagliare il meno possibile, spero che sia lui il migliore in campo".