Milan-Napoli 1-2, Rafa Benitez: “Da questa sera posso dire che siamo al 73%…”

Rafa Benitez è soddisfatto. Pienamente soddisfatto e a chi gli ricorda che il suo Napoli ha sofferto a San Siro contro il Milan, offrendo troppe palle gol agli avversari fa spallucce forte delle cinque vittorie consecutive tra Coppa e campionato e godendosi la vetta della classifica in comproprietà con la Roma. Era  dal 1986 che i partenopei non sbancavano San Siro e questo non può essere un dato di poco conto perchè questo Napoli ha ancora margini di miglioramento enormi, "e vincere qui malgrado tutto non può che farci soddisfatti e contenti" ha sottolineato il tecnico spagnolo. Che ha avuto anche il tempo per scherzare sulla battuta del ‘cuscino' fatta ieri in conferenza stampa.

I consigli del cuscino – Proprio dal ‘cuscino' si parte nelle dichiarazioni post-gara, quel cuscino che avrebbe dovuto indicargli come e con chi giocare contro il Milan. "Sì" sorride sornione "il cuscino mi ha indicato bene. Stasera ho visto però tutti giocatori che hanno messo  qualità in campo. E quando c'è qualità, la qualità fa sempre la differenza. Non mi sorprendo  della vittoria perchè ho visto come lavoravano in settimana i giocatori. Ieri ho detto che eravamo al 72% da oggi siamo al 73 per cento"

Reina e i miglioramenti – Gol e rigori parati. Una buona prestazione malgrado ci siano stati momenti di difficoltà oggettiva: "Se continuiamo a lavorare così sarà molto più facile in futuro vincere tutte le partite. La parata Reina? Non è un caso, è da tanto tempo che ci alleniamo ai rigori e lui ha lavorato tantissimo con i preparatori per vedere chi tira dagli undici metri e studiarne le caratteristiche. Questo lavoro sta dando i frutti. Abbiamo concesso troppo al Milan? Non era facile, i rossoneri hanno giocato bene con Balotelli tra le linee era difficile controllarlo. Siamo all'inizio di un lavoro e soprattutto nella fase difensiva dobbiamo migliorare molte cose. Però vincere qui contro il Milan non può che farci contenti ed essere soddisfatti. Non mi importa che si era vinto tanti anni fa: abbiamo vinto la quinta partita di fila e questo è ciò che conta".