Milan-Napoli 0-0, poche emozioni e un rosso ad Ibrahimovic

Milan e Napoli impattano e terminano la sfida a reti inviolate. I rossoneri non riescono a vendicare la sconfitta dell'andata non riuscendo a scardinare un Napoli chiuso e attento. Da segnalare il rosso di Ibrahimovic che ha colpito Aronica con uno schiaffo in faccia.

Parte bene il Napoli ma poi il Milan prende le contromisure e impone il proprio ritmo. La prima azione della partita la creano gli azzurri grazie ad Hamsik bravo a liberarsi al tiro dai 25 metri: attento Abbiati che devia di pugno e allontana. Dal quarto d'ora del primo tempo però il Milan diventa padrone del campo, anche grazie alla complicità degli azzurri che sembrano remissivi e intenti a non dare spazi ai rossoneri. Così chiusi, negli ultimi 30 metri, i giocatori del Napoli provano a ripartire e creare grattacapi alla retroguardi milanista che non va quasi mai in affanno. Solo una ripartenza veloce porta gli ospiti vicini alla rete: lancio dalla trequarti verso Lavezzi defilato a sinistra Mexes e Abate sbagliano il tempo dell'intervento ma l'argentino controlla male e conclude peggio.

Ripresa molto simile alla prima frazione con il Milan propositivo ma incapace di far male al Napoli che viene beccato solo in poche occasioni di rimessa. Clamoroso l'errore di Robinho che a tu per tu con De Santis calcia a lato. Il miglio dei "ragazzi" di Allegri è sicuramente Zlatan Ibrahimovic che fa il bello e il cattivo tempo in avanti, con la difesa napoletana spesso in affanno. Lo stesso attaccante svedese però, alla mezz'ora circa del secondo tempo, si rende protagonista di un brutto episodio dando uno schiaffo ad Aronica: tutto viene visto dal guardalinee che sollecita l'arbitro e lo invita ad espellere il numero 11 rossonero. Così, in 10 contro 11, il Napoli avanza il baricentro e si rende maggiormente pericoloso: l'occasione più ghiotta capita a Cavani che, imbeccato da un perfetto cross di Lavezzi dalla destra, impatta il pallone con la fronte a pochi metri dalla porta ma manda incredibilmente alto sopra la porta difesa da Amelia (entrato ad inizio ripresa al posto di Abbiati). La partita termina sul punteggio di 0 a 0: un punto che serve poco ad entrambe le compagini.