Milan, Montella pompiere: “Smorziamo gli entusiasmi, Juve sempre marziana”
Il profilo basso che Montella sta predicando da settimane, è sempre più difficile mantenerlo con un Milan così, capace di risalire la china e permettersi un secondo posto confermato dalla vittoria sulla Juventus capolista. Per il tecnico rossonero, però, non è ancora accaduto nulla con una stagione lunghissima davanti e prova a smorzare gli entusiasmi di un sogno che si sta trasformando in realtà da subito: "Anche l'anno scorso Inter e Fiorentina erano tra le prima in classifica in questo periodo, poi..."
Il Milan sta trovando equilibrio dentro e fuori dal campo e Montella non vuole che questa alchimia si interrompa. Ad aaiutare il tecnico rossonero è il turno infrasettimanale che impone a tutti di pensare al calcio giocato, con le chiacchiere che devono rimanere a zero. Da preparare c'è già la sfida contro il Genoa e per l'Aeroplanino non c'è tempo per gloriarsi di quanto buono fatto fin qui: sguardo al futuro e nessun pensiero.
L'idea è quella di mantenere il gruppo, giovanissimo, lontano da facili entusiasmi così come ad inizio stagione il tecnico aveva fatto da paracadute sulle critiche che stavano piovendo sul Milan: "Dobbiamo restare coi piedi per terra. Quello che so è che domani sarà particolarmente difficile, anche a livello ambientale, contro un avversario che fa dei duelli agonistici e della tattica la sua forza e quindi non ci servono distrazioni".
L'avversario è il Genoa che arriva subito dopo la vittoria sulla Juventus. Un successo che non si ha nemmeno il tempo di assaporare fino in fondo: "La Juve è una squadra di marziani, con grandissimi giocatori e una grande guida tecnica. stata una bella vittoria, arrivata con sofferenza e spirito, e questa è la cosa più importante. Tante domande, poi, non si debbono porre. Noi dobbiamo mantenere la tranquillità, ci soni tanti esempi di squadre, come Fiorentina ed Inter l'anno scorso, che all'andata erano nelle prime posizioni e poi…"
Euforia che si palpa comunque con le mani perché i tifosi stanno giustamente sognando, vedendo concretizzarsi domenica dopo domenica una squadra che ha qualcosa di importante da mostrare a sè e agli avversari. Se all'inizio c'era scetticismo, adesso ha lasciato spazio all'entusiasmo: "Bisogna frenare l'euforia, è giusto che ce l'abbiano i tifosi, noi dobbiamo pensare alla prossima partita, poi c'è tempo per migliorare ancora, il campionato è lunghissimo"