Milan, Mihajlovic rilancia Balotelli contro il Sassuolo
Sinisa Mihajlovic in questi ultimi due mesi è riuscito a creare un eccellente Milan, che è tornato pienamente in corsa per il terzo posto (che dista ‘solo’ sei punti) e che ha raggiunto la finale di Coppa Italia per la prima volta dopo tredici anni. La difesa è diventa una delle migliori, Zapata è rinato, mentre Donnarumma cresce di partita in partita. E sono cresciuti moltissimo anche i centrocampisti Honda e Kucka, mentre Bacca (seppur a digiuno nelle ultime due partite) nella classifica dei marcatori è secondo solo al super Higuain. Adesso per fare l’en plain il tecnico serbo deve cercare di risollevare anche Balotelli. E SuperMario, che in campionato non è titolare addirittura da fine settembre, potrebbe partire dal primo minuto contro il Sassuolo domenica prossima.
L’infortunio occorso al francese Niang ha complicato non poco i piani tattici di Mihajlovic. In attacco la rosa del Milan in realtà a livello numerico è abbastanza ampia. Ma per motivi diversi tutti i calciatori offensivi della squadra rossonera non sembrano pronti per giocare con continuità al fianco di Bacca. Jeremy Mènez, il capocannoniere milanista della passata stagione, è appena tornato dopo dieci mesi e non ha i novanta minuti nelle gambe. Discorso più o meno simile per il ghanese Boateng, che dopo aver segnato contro la Fiorentina a metà gennaio ha perso posizioni. Poi ci sono Luiz Adriano, infortunato, e Balotelli che è pronto a far coppia con Bacca, anche se questo tandem non piace al presidente Berlusconi.
Balotelli è stata una scommessa di Mihajlovic e anche per questo l’ex allenatore della Sampdoria vuole passare all’incasso. L’annata del venticinquenne attaccante fin qui è stata deludente, anche se la pubalgia lo ha tenuto fuori praticamente per tre mesi. In avvio di stagione l’ex Liverpool gioca un bel derby, realizza un gol sull’Udinese e sembra pronto a prendersi il posto da titolare, ma finisce ko. Il rientro è faticosissimo. Pochi minuti in campionati e due gol entrambi all’Alessandria, nelle due semifinali di Coppa Italia. Fin qui ha segnato poco Balotelli, ma ha avuto anche uno scarso minutaggio. Complessivamente ha giocato solo per 332 minuti, che sarebbero poco più di quattro partite intere, e solo due volte è sceso in campo per tutti i novanta minuti. Adesso finalmente si aprono completamente le porte del campo per Balotelli, che spera di ripetere il finale di stagione 2012/2013, in cui realizzò nove reti negli ultimi tre mesi, e quei gol regalarono il terzo posto al Milan.