Milan, Mihajlovic disegna il tridente: fiducia a Cerci, Luiz Adriano sacrificato

Sinisa Mihajlovic sta per stravolgere il Milan. Dopo il 4-0 subito dal Napoli l’allenatore serbo, ha capito che il centrocampo a tre e il trequartista dietro le punte non sono congeniali e dopo aver parlato con Berlusconi, che pubblicamente ha dichiarato di aver consigliato un cambio di modulo al suo tecnico, ha deciso di schierare sabato prossimo contro il Torino i suoi ragazzi con il 4-4-2 oppure il modulo a tre punte. Soluzioni allo studio perché contro i granata di Ventura non sono ammessi altri passi falsi.
Ipotesi tridente: Luiz Adriano fuori
C'è un'altra ipotesi, però, e fa riferimento al possibile schieramento dei rossoneri col tridente: Bacca al centro dell'attacco, con Bonaventura (ala sinistra) e Ccerci sulla corsia opposta (l'ex granata ha dato segnali positivi nell'amichevole giocata a Monza). Escluso eccellente sarà Luiz Adriano che non ha entusiasmato in questa prima porzione di campionato. Niente da fare per Mario Balotelli che, complice una pubalgia, non sarà disponibile a pieno regime prima della fine di ottobre.
In difesa torna Mexés – Berlusconi dopo la cena di Arcore con Sinisa e Galliani qualche giorno fa disse: “Nel Milan ci sarà un cambiamento immediato, già dalla prossima partita, nel modo di scendere in campo, nell’atteggiamento e nel gioco, sarà un Milan che vorrà essere padrone del campo e vorrà vincere, nel rispetto degli avversari e con il bel gioco”. Mihajlovic in questi giorni, anche se non ha tutta la rosa al completo, ha iniziato a lavorare con il nuovo modulo che prevede in difesa Mexés, pronto a rilevare il colombiano Zapata, nella speranza di offrire al giovane Romagnoli una spalla più solida ed esperta. Perde posizioni anche Rodrigo Ely.
L'alternativa: Milan a Torino col 4-4-2
Bertolacci o Montolivo fuori – Con il 4-4-2, provato nell’amichevole con il Monza, Bonaventura è stato utilizzato come esterno sinistro di centrocampo, ruolo che ha già ricoperto in passato. Sull’altra fascia ci sono più dubbi. Perché con uno schema più conservativo Mihajlovic potrebbe schierare Kucka o Poli, ma se si vorrà utilizzare un esterno offensivo è pronto a giocare Cerci. Mentre in mezzo al campo uno tra Bertolacci e Montolivo finirà in panchina, perché De Jong non si tocca. In avanti i posti restano due, al momento sembra tutto deciso. Perché Balotelli ha ancora problemi di pubalgia e Bacca, pure lui impegnato con la Colombia, affiancherà Luiz Adriano contro il Torino.