Milan, Menez scuote i compagni: “Non ascoltiamo le critiche e vinciamo contro il Napoli”
Nei momenti di difficoltà, i giocatori di maggior carattere sono quelli che spesso fanno la differenza. Jeremy Menez, oltre ad aver i colpi del fuoriclasse, è dotato anche di quella grinta necessaria per uscire dai momenti tormentati come quello attuale che sta vivendo il Milan. Il francese, nonostante alterni ancora partite buone a prestazioni insufficienti, è uno dei "leader" dello spogliatoio rossonero: "Lavoro duramente per aiutare il Milan – ha dichiarato in un'intervista rilasciata a Milan Channel – C'è ancora molto da fare e io cerco di dare sempre il massimo e di fare gol. Le critiche dopo Genova? Non dobbiamo ascoltare quello che dice la gente, ma continuare a lavorare per migliorare". Fino ad ora, l'ex giocatore del Paris Saint-Germain, è andato in rete ben sette volte eguagliando il suo record personale. Un dettaglio importante che, spesso, fa passare in secondo piano le discussioni sul suo vero ruolo in campo: "Mi trovo bene in quella posizione – ha confermato il rossonero – E' un ruolo che avevo già ricoperto nel PSG con Carlo Ancelotti".
La sfida contro il Pipita – Archiviata la brutta prestazione di Genova ("Abbiamo preso gol su calcio piazzato e, purtroppo, io ho sbagliato qualche gol"), all'orizzonte c'è il Napoli di Gonzalo Higuain: anch'esso uscito male dall'ultimo turno di campionato. I novanta minuti contro i partenopei, anticiperanno di qualche giorno l'ultima partita del 2014: quella contro la Roma. Persa la prima chance, quella del "Ferraris", il Diavolo non può più permettersi di perdere punti: "Contro il Napoli dobbiamo giocare come sappiamo – ha spiegato Menez – E' sempre bello affrontare la squadra di Rafa Benitez. Dobbiamo crederci, perché possiamo vincere. Domenica sarà una super sfida, ma non dobbiamo caricarci di troppe pressioni". Contro il Napoli, il gap tecnico pare evidente anche se Menez pare non darci molto peso. D'altronde, in attesa di colpi di mercato, questo è quello che passa il convento rossonero. Ne sono al corrente i tifosi, così come Pippo Inzaghi che, per la partita di San Siro, dovrebbe nuovamente schierare Menez come "falso nueve", lasciando le corsie esterne a Honda ed El Shaarawy e la panchina al sempre più emarginato Fernando Torres.
