Milan, magnate thailandese pronto a comprare la società
Il Milan potrebbe cambiare proprietà: dopo ventotto anni dall'acquisto di Silvio Berlusconi, che salvò la società rossonera dal fallimento, adesso potrebbe subentrargli il possente magnate thailandese Bee Taechaubol, detto Mister B. Per ora è soltanto una voce, visto che non ci sarebbero state offerte recapitate sulla scrivania di Berlusconi: ma le indiscrezioni raccolte da Sky Sport dimostrano che qualcosa di vero c'è. La valutazione della società è di circa 900 milioni di euro: una cifra fuori mercato per chiunque, ma non per Bee Taechaubol: il thailandese è il CEO di Thai Prime, società del sempre più emergente paese del sud-est asiatico che si occupa dell'acquisto di società non quotate in borsa. Per capire le cifre che maneggia, basta considerare che negli ultimi tempi ha speso qualcosa come un miliardo e duecentomila dollari in investimenti residenziali, industriali e commerciali.
Si tratta, insomma, di un magnate in grado di maneggiare grandi cifre ed investire a lungo termine: resta da vedere se però l'eccessiva valutazione della società, da tempo fuori dai vertici europei ed incapace di qualificarsi per le competizioni continentali ed arenata anche quest'anno a centro classifica, non dovesse frenare il tutto. Il magnate sarebbe comunque interessato ad investire nel calcio italiano: si parla anche di un primo interessamento al Napoli nei mesi passati. Poi chissà: forse la voglia di dar vita ad un derby asiatico con l'indonesiano Erick Thohir potrebbe aver preso il sopravvento. Nelle prossime settimane potrebbero esserci importanti novità: quel che è certo è che il Milan vuole uscire dall'anonimato degli ultimi anni e tornare a vincere su tutti i campi.