Milan-Lazio, Serie A: da Nesta a Zarate, quanti assenti
Milan e Lazio si affrontano stasera, nell'anticipo di Serie A della 23.a giornata, a San Siro. Fischio d'inizio fissato per le 20,45. Di fronte ci sono due squadre che stanno nelle zone altissime della classifica. I rossoneri sono in testa con 47 punti. I biancocelesti sono terzi con 7 punti di ritardo. Insomma, in palio c'è una bella fetta di scudetto.
All'andata il match fu molto equilibrato. I rossoneri passarono in vantaggio con un gran gol di Ibrahimovic, il primo in Serie A con la nuova maglia. La Lazio pareggiò nel finale con Floccari, servito da Hernanes. Poi Zambrotta sfiorò il vantaggio con un bolide da fuori area terminato sulla traversa.
Altri tempi. Allora il Milan era una squadra alla ricerca di una identità. Allegri era appena arrivato e aveva ottenuto la miseria di 5 punti dopo 4 partite. Dopo il match all'Olimpico si può dire che sia iniziata la grande rimonta rossonera. In poche gare Allegri è riuscito a raggiungere la vetta e ad aumentare il vantaggio in classifica.
La Lazio, che era partita benissimo, ha avuto una flessione dopo una decina di giornate, ma è comunque ancora non lontana dalla vetta della Serie A. Insomma, ci sono tutte le premesse per vedere una sfida assai combattuta. Le due squadre sono galvanizzate per gli ultimi risultati: Catania-Milan 0-2 e Lazio-Fiorentina 2-0.
L'uomo nuovo, tra le aquile, si chiama Kozak. Il ceco ha messo a segno 4 gol in campionato, nonostante le pochissime gare da titolare disputate. Doveva essere ceduto in prestito. Ma la squalifica di Zarate prima e la sua doppietta con la Fiorentina poi, hanno fatto cambiare idea ai dirigenti laziali. Stasera Kozak sarà titolare, forse come unica punta, forse affiancato dal neo acquisto Sculli. Se il ceco continua a rispondere a Reja a suon di gol, il posto in squadra non glielo toglie più nessuno.
Uno degli osservati speciali di stasera sarà Hernanes. Il brasiliano è stato seguito dal Milan per parecchi mesi, quando era al San Paolo. Alla fine, però, ha prevalso la Lazio, che lo ha preso per una decina di milioni di euro. All'andata fu uno dei migliori in campo, mentre ultimamente è apparso un po' stanco. Vedremo come se la caverà il brasiliano contro quella che poteva essere la sua squadra.
Altro osservato speciale sarà Urby Emanuelson. L'olandese non ha ancora giocato a San Siro. E' partito titolare contro la Sampdoria ed è entrato nella ripresa contro il Catania. L'ex Ajax non ha ancora convinto del tutto, ma ovviamente ha bisogno di tempo per adattarsi al nostro campionato. Di sicuro le qualità non gli mancano, come ha fatto vedere in tanti anni in Olanda. Suo compagno di reparto sarà Thiago Silva. Allegri, vista l'emergenza, lo vuole lì. Il brasiliano viene già paragonato a Desailly, in quanto capace di giocare sia in difesa che a centrocampo.
Il grande assente di stasera sarà Alessandro Nesta, infortunatosi alla spalla contro il Cesena. Il difensore avrebbe potuto giocare la sua ultima partita da ex contro la Lazio. Infatti, il prossimo giugno, Nesta potrebbe dare l'addio al calcio, oppure trasferirsi negli Stati Uniti.
