22 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Milan, l’accordo con Pioli: secondo anno di contratto legato alla qualificazione in Europa

Il neo tecnico del Milan ha firmato un biennale da 2,5 milioni di euro netti totali ma c’è un accordo verbale tra l’allenatore e la società meneghina in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati: se Stefano Pioli vorrà tenersi sedere sulla panchina del Diavolo anche nella prossima stagione dovrà centrare la qualificazione a una competizione europea. L’obiettivo minimo è quello di classificarsi tra le prime sei della classifica della Serie A.
A cura di Vito Lamorte
22 CONDIVISIONI
Immagine

Il Milan spera di invertire la rotta dopo l'inizio di campionato a dir poco disastroso. Il club rossonero per provare a risalire la classifica ha esonerato Marco Giampaolo e ha chiamato Stefano Pioli, che è entrato nel mondo rossonero con la convinzione di poter fare bene e cancellare le ultime esperienze negative all'Inter e alla Fiorentina.

Il tecnico emiliano ha firmato un biennale da 2,5 milioni di euro netti totali ma, secondo quanto riportato da calciomercato.com, c'è un accordo verbale tra l'allenatore e la società meneghina in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati: se Pioli vorrà tenersi sedere sulla panchina del Milan anche nella prossima stagione dovrà centrare la qualificazione a una competizione europea. Quindi l'obiettivo minimo è quello di classificarsi tra le prime sei della graduatoria della Serie A. Insomma, una bella sfida per il nuovo tecnico del Diavolo che dovrà cercare di trovare al più presto il bandolo della matassa e portare in cascina più punti possibili.

Pioli: Dobbiamo lottare per andare in Champions League

Durante la conferenza stampa di presentazione Stefano Pioli ha assicurato volontà e determinazione e dice che il Milan lotterà fino in fondo per conquistare un posto in Champions League:

Dobbiamo lottare per cercare di andare in Champions League, questo è sicuro. Lotteremo per il Milan, tutti insieme per i migliori risultati possibili. Il Milan ha un passato glorioso e deve avere un presente all’altezza delle sue possibilità. Le difficoltà ci sono ma vanno superato col lavoro. Dobbiamo diventare una squadra unita e coesa il prima possibile. Il mio obiettivo è migliorare ogni singolo giocatore: dobbiamo fare in modo che emergano le qualità di tutti. Le condizioni ci sono e dobbiamo fare di tutto per riconquistare i nostri tifosi, che sono giustamente passionali ed esigenti. Dobbiamo essere all’altezza. Lavoro dalla mattina alla sera: sono esigente con me stesso e con i miei giocatori. Non sopporto la poca volontà e la poca ambizione.

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views