Milan, l’attacco non va: solo 5 gol segnati dai centravanti in Serie A
L’attacco del Milan è affetto dal mal di gol. La vittoria di Sassuolo ha fatto respirare i rossoneri e soprattutto Montella che probabilmente ha messo in salvo definitivamente la panchina. Resta però un grande problema da risolvere per l’allenatore campano, che è stato uno degli attaccanti italiani più forti degli ultimi vent’anni, quello del gol per i suoi centravanti, che in Serie A ne hanno realizzati complessivamente cinque, un numero bassissimo.
9° attacco in Serie A
Considerate le cinque sconfitte subite nelle prime dodici partite si può dire tranquillamente che la difesa non fa acqua, perché sono 16 finora le reti incassate da Donnarumma, sul cui bilancio pesano soprattutto le quattro subite all’Olimpico con la Lazio e le tre nel derby. Ma l’attacco finora ha latitato.
A livello complessivo il Milan ha il 9° attacco del campionato, pari merito con l’Udinese e con un vantaggio minimo sul Torino che non ha avuto Belotti per qualche partita. Montella non è riuscito ad avere un ottimo contributo soprattutto da Kalinic, centravanti voluto fortemente e che è stato schierato molto più spesso titolare rispetto al portoghese André Silva, che è sceso in campo in prevalenza in Europa, e al giovane Cutrone, a cui giustamente non sono state date troppe responsabilità in un momento così complicato.
Suso miglior marcatore
Il miglior marcatore del Milan in Serie A finora è Suso, autore di 5 gol (alcuni di essi bellissimi). Mentre Kalinic di gol ne ha firmati solamente 3 (due all’Udinese e uno al Chievo). Il croato è molto al di sotto delle aspettative. Mentre André Silva in campionato ha avuto uno scarso minutaggio e dopo cinque partite è ancora a secco, ma il portoghese in Europa League si è fatto rispettare (6 gol). Cutrone ha la media migliore dei tre. Perché ha segnato 2 gol in Serie A e 3 tra preliminari e Europa League, manifestazione in cui ha segnato il suo unico gol Borini, che in realtà gioca sulla fascia a centrocampo.
