Milan, l’agente di Bacca: “Se arriva una buona offerta ne parliamo”

Si torna a parlare di Carlos Bacca in Italia: il colombiano, classe 1986, è reduce dai successi in Europa League con il Siviglia, con la cui maglia ha alzato per due volte consecutive il trofeo prima contro il Benfica a Torino e poi contro il Dnipro a Varsavia. Piace, e non poco, a diversi club europei ed italiani, tra cui il Milan che sogna di portare in rossonero il centravanti degli andalusi e consegnare così il primo acquisto di spessore al prossimo tecnico, chiunque esso sia dando per scontato l'addio ad Inzaghi.

"Qui sta bene con la famiglia, ma se c’è una buona possibilità per Bacca e per il Siviglia allora noi la prenderemo in considerazione", ha detto Sergio Barila, procuratore del colombiano, intervistato da MilanNews, "adesso però non so dire se partirà o meno, prima dovrò consultarmi con la dirigenza. Vogliamo parlare con il Siviglia per capire quali soluzioni il giocatore abbia con gli altri club", ha proseguito Barila, "ma prima di tutto dobbiamo consultare loro per rispetto nei confronti della società. Se il giocatore verrà messo sul mercato allora sì, ci sarà una possibilità per partire. A Carlos piace stare in Europa e l'anno prossimo il Siviglia giocherà la Champions League", ha concluso, "e lui è felice perché vorrebbe giocarla".

Un desiderio che a Milano non potrebbe essere appagato: i rossoneri, così come i loro cugini nerazzurri, sono rimasti fuori da entrambe le coppe europee, e difficilmente Carlos Bacca, che in due anni al Siviglia ha segnato 49 reti in 108 gare ufficiali alzando due Europa League, accetterebbe di trasferirsi a Milano e non disputare le coppe. Salvo, ovviamente, offerte importanti da parte dei rossoneri. La palla, metaforicamente, al Milan.