Milan-Juventus, i tifosi bianconeri non andranno a San Siro: biglietti troppo cari
Va bene che sarà il big-match della 12a giornata, in posticipo domenicale, a San Siro tra due top team della Serie A e con in campo Cristiano Ronaldo ma anche questo ha un prezzo, che non può essere esagerato. Perché Milan-Juventus ha il suo fascino a prescindere, è una classica per la quale si fa tutto. O quasi. Tranne pagare uno sproposito per assisterci dal vivo e così, i tifosi dei campioni d'Italia diserteranno la Scala del Calcio.
Una protesta, o sciopero, che ha già raccolto il consenso della Curva: i prezzi dei tagliandi imposti dal Milan sono stati considerati troppo alti e così non ci sarà la trasferta di Milano. Il tutto condito da polemiche sia sui social che ‘live', con striscioni contro la società rossonera.
Biglietti sempre più cari. Forse per alcuni sarà un controsenso visto che i tifosi della Juventus dovrebbero essere abituati a prezzi molto alti. Perché da quando la Juventus ha costruito la propria Mecca, lo Stadium, per le partite casalinghe, la società ha sempre attuato una politica dispendiosa per i propri fan. E l'effetto Ronaldo si è sentito anche quest'anno con un ulteriore aumento del costo dei tagliandi singoli o degli abbonamenti.
Allo Stadium meno spettatori. Eppure, se in casa Juventus ciò può essere considerato ammissibile, non è giustificabile per le altre società. Nemmeno per il Milan che ospiterà i campioni a San Siro in una sfida che arriva in un momento particolare per le due squadre, aprendo a qualsiasi pronostico possibile. Questo aumento ha portato meno tifosi allo Stadium ma incassi comunque garantiti da parte del club torinese.
Effetto Cr7. L'effetto Cr7 si è sentito anche in altre occasioni quest'anno, con biglietti ‘maggiorati' per l'arrivo del fantasista portoghese, autentica stella del campionato. Era già accaduto a Udine e contro la Sampdoria a Genova. Adessso ci prova il Milan a sfruttare la scia ma questa volta sembra essere andata meno bene.
L'ironia dei tifosi bianconeri. La protesta dei tifosi bianconeri non si è fatta attendere anche con un pizzico di sarcasmo: già nella serata di giovedì i "Drughi" avevano appeso fuori da San Siro due striscioni dai contenuti più che chiari: "75 buone ragioni per non vedere la partita coi piccioni!" e "Milan-Juve, alzi prezzi a più non posso e metti a posto il conto in rosso!".