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Milan-Juve, perché il gol di Pjanic era regolare. L’errore di Rizzoli

La decisione dell’arbitro Rizzoli è sbagliata e viziata dalla segnalazione del suo assistente: al momento della battuta di Pjanic in fuorigioco c’è Benatia (ma la sua posizione è del tutto ininfluente nello sviluppo dell’azione), non Bonucci.
A cura di Maurizio De Santis
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Dopo le polemiche scoppiate durante il derby di Genova per il corto circuito della Goal Line Technology, c'è materiale per dibattere anche nella sfida di San Siro tra il Milan e la Juventus. Succede tutto al 36′ della prima frazione di gioco quando Miralem Pjanic estrae dal cilindro uno dei colpi più belli del suo repertorio e fa secco Donnarumma su posizione. Per un minuto i bianconeri sono regolarmente in vantaggio poi l'arbitro Rizzoli – su indicazione dell'assistente di linea, Cariolato, e poi dell'arbitro di porta – ribalta la situazione e annulla la rete del bosniaco. Si torna sullo 0-0, tra le proteste della ‘vecchia signora'.

Perché Rizzoli ha sbagliato ad annullare il gol della Juve

La decisione presa dal direttore di gara è stata viziata da un'errata segnalazione da parte del proprio collaboratore. A giudicare dalle immagini proposte dal replay e dalla linea tracciata dalla moviola, il calciatore che si trova in fuorigioco al momento della battuta di Pjanic è Bonucci. Secondo l'assistente di linea il suo intervento – anche se il difensore della Juve non arriva sulla palla né la tocca – sarebbe contribuisce a disturbare il portiere del Milan, Donnarumma.

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Valutazione sbagliata, perché a essere in fuorigioco è un altro difensore della Juventus, ovvero Benatia, la cui posizione è del tutto ininfluente nello sviluppo dell'azione. Il gol dei bianconeri, quindi, era regolare. La posizione di Bonucci non era in offside ed è su questo episodio che si chiude la prima frazione di gioco. Si va al riposo sullo 0-0, con la squadra di Allegri che recrimina per l'episodio sfavorevole e mastica amaro per l'ennesimo infortunio. Uno stop che va a decimare ancora una volta l'attacco: dopo Mandzukic e Pjaca si fa male anche Dybala, costretto a uscire per un risentimento muscolare.

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