Milan-Juve, Antonini e il gol di Muntari: “Quella palla era entrata”
Ricordate la storia del ‘gol di Muntari' e delle aspre polemiche che scatenò? La rete segnata dal Milan non venne convalidata perché né l'arbitro né l'assistente di linea ritennero che la palla fosse entrata, le immagini dimostrarono invece che Gigi Buffon acciuffò la palla quando aveva varcato del tutto la linea di porta. Una ferita ancora aperta per i tifosi rossoneri e per quell'Italia anti-juventina che gridava allora (e grida oggi alla luce dei veleni scatenati dal sentore comune dei ‘due pesi e due misure' sui casi Bonucci e Higuain) allo scandalo.
Sabato sera (ore 20.45) i bianconeri sono di scena a San Siro in un match molto delicato: da un lato la squadra di Mihajlovic, che cerca un risultati di prestigio e punti per centrare almeno l'Europa League; dall'altro la formazione di Allegri che – nonostante qualche acciacco di troppo, Chiellini e Dybala – proverà a tenere a bada la voglia di riscatto del Napoli.
Ai microfoni di Milan Channel, l’ex calciatore del Milan, Luca Antonini (attualmente in B tra le fila del Livorno) ha ripercorso quei momenti, quell'azione che ha cambiato il corso della stagione e, con ogni probabilità, delle scelte future dei rossoneri. "Ricordo bene la partita contro la Juve, sia perché al ritorno segnai a San Siro nel giorno della mia 100sima presenza in Serie A è stato il massimo sia per l'episodio del gol di Muntari… Dal campo a me sembrava che la palla fosse entrata di mezzo metro tant'è che tutti stavamo esultando per quella rete. Invece, le cose andarono diversamente… Dopo quella partita avemmo una sorta di contraccolpo e se avessimo vinto quella partita la nostra strada sarebbe stata diversa – ha concluso Antonini -. Magari avremmo vinto il campionato perché dopo il Milan ha perso giocatori importanti come Ibra e Thiago".