Milan, incidente in auto per Niang
La brutta notizie arriva dalle condizioni di M'Baye Niang. L'attaccante francese del Milan, secondo quanto riportato da Sky Sport, è rimasto coinvolto in un incidente d'auto nella notte tra sabato e domenica scorsa. In base alle prime indiscrezioni circolate sull'episodio che ha visto protagonista – suo malgrado – l'ex punta di Caen e Montpellier, non sarebbe stato rilevato un tasso alcolico oltre i limiti consentiti dalla legge. Le condizioni del calciatore non sono gravi, per fortuna nell'impatto ha riportato problemi alla spalla sinistra (contusione) e alla caviglia sinistra (trauma distorsivo con lesione del legamento mediale riscontrati dalle radiografie effettuate all'ospedale ‘Galeazzi') ma restano da valutare con maggiore attenzione i tempi di recupero, al momento quantificati in due mesi.
Nel pomeriggio Niang ha scritto un messaggio e lo ha postato su Twitter, poche parole per rassicurare tifosi e amici: "Ci tenevo a farvi sapere che il mio autista e io siamo in buona salute. La vettura ha fatto aquaplaning ed è stato più grande lo spavento che il dolore per la botta. La mia stagione non finisce qui, è presto".
In ogni caso non potrà figurare nel novero dei convocati in occasione della sfida di Coppa Italia (semifinale di ritorno) contro l'Alessandria, in programma martedì sera. L'episodio avviene nel momento migliore dei rossoneri, che in campionato ambiscono alla rimonta Champions, e dello stesso calciatore che era riuscito a conquistare la fiducia dell'ambiente grazie alla continuità di rendimento mostrata: 8 gol (di cui 5 in Serie A, 3 in Coppa Italia), 5 assist e un totale di 1376 minuti giocati hanno scandito il suo impiego accanto al colombiano Bacca.
Non è la prima volta che Niang finisce tra le notizie di cronaca per questioni extra-calcistiche. I precedenti raccontano che nel settembre 2012, quand'era ancora minorenne (allora aveva 17 anni), venne fermato dalla Polizia municipale nel centro di Milano mentre era al volante di una vettura senza patente. Agli agenti che gli contestavano l'infrazione rispose fornendo generalità differenti dalle proprie: "Sono Bakaye Traorè, ho dimenticato la patente", disse. Volato in Francia, nel febbraio del 2014, durante la sua permanenza tra le fila del Montpellier, uscì illeso da un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Niang andò a schiantarsi contro un albero mentre viaggiava a bordo della sua Ferrari: nel timore di essere scoperto, abbandonò il mezzo ma venne rintracciato e tra i reati imputati gli furono contestati lesioni colpose, eccesso di velocità, non rispetto del semaforo, guida senza patente e soprattutto di essere fuggito dal luogo dell'incidente. Per quanto accaduto il giocatore fu condannato a 18 mesi con la condizionale e la patente gli venne annullata.
