Milan, in uscita Luiz Adriano e Honda. Mirabelli segue Rodrigo Caio e Musacchio

Closing, derby e mercato. Sono questi i temi che stanno riempiendo le giornate dei tifosi rossoneri: in fibrillazione per il passaggio di consegne epocale tra Fininvest e Sino-Europe Sports. Con la trattativa ormai in fase di definizione (la data della storica firma potrebbe essere il 2 dicembre, in occasione dell'assemblea per la nomina del nuovo cda), l'attesa è tutta per la stracittadina e per le eventuali trattative invernali di cui si sta già occupando Massimo Mirabelli: nuovo direttore sportivo e uomo mercato del Milan. Il compito dell'ex dirigente nerazzurro, oltre a scovare nuovi potenziali profili adatti per la squadra di Montella, è anche quello di tagliare i "rami secchi" della rosa milanista. Con l'esplosione di alcuni giovani e la conferma inaspettata di altri giocatori (Locatelli e Paletta su tutti), sono diversi gli esuberi in casa Milan.
Le strategie di Mirabelli
Per Keisuke Honda e Luiz Adriano, ad esempio, il rischio di dover fare le valigie e salutare Milanello nel prossimo gennaio è davvero concreto. Futuro incerto per i nuovi arrivati Vangioni e Sosa, così come per Rodrigo Ely e Zapata: quest'ultimo in forse, soprattutto se arriverà un nuovo centrale difensivo. Complice la crescita di Lapadula, è da monitorare anche la situazione di Carlos Bacca: in fase involutiva, senza gol da diverse giornate e sempre molto richiesto all'estero. Mirabelli lavora, ovviamente, anche per un paio di colpi importanti in entrata. Per la difesa i nomi sono quelli del nazionale brasiliano Rodrigo Caio e dell'argentino Musacchio: entrambi già trattati da Galliani nell'estate scorsa. In mezzo al campo, il sogno di Vincenzo Montella rimane Badelj o, in alternativa, lo spagnolo Fabregas: ormai completamente fuori dai programmi del Chelsea di Antonio Conte.