Milan, il terzo posto ti fa bello: si lavora per ingaggiare Fabegras

Vincere aiuta a crescere e a rinforzarsi. Così Vincenzo Montella sta provando a costruire a lungo termine un progetto rossonero che conduca il club sulla virtuosa strada dei risultati. Oggi il Milan è terzo meritatamente in classifica, ha una rosa rinnovata, un bacino di giovani su cui sta insistendo e un parco giocatori buono da migliorare. Così, il tema mercato è vivo e vegeto e per gennaio si possono anche attendere delle novità importanti in chiave entrata. Tra i tanti nomi e giocatori che piacciono all'aeroplanino rossonero c'è anche quello di Cesc Fabregas già cercato nei mesi scorsi senza successo.
Il sogno è il centrocampista offensivo del Chelsea di Antonio Conte che potrebbe lasciare Londra e l'Inghilterra alla ricerca di nuove avventure, in Italia. Galliani aveva già provato in passato a portare in rossonero ma nel passato i problemi erano stati insormontabili soprattutto a livello economico per l'ingaggio del nazionale spagnolo, che al Chelsea percepisce 6 milioni di euro netti l'anno. Oggi, con l'avvento della nuova proprietà e con i risultati alla mano potrebbe essere più verosimile trovare una via di compromesso con lo stesso giocatore che diverrebbe il fulcro del nuovo progetto tecnico.
Se a centrocampo l'idea Fabregas risolverebbe diversi problemi, c'è anche da lavorare ad una rosa più concretamente all'altezza, soprattutto in difesa. Musacchio del Villarreal è il profilo individuato per il reparto difensivo, cercato da tempo ma mai arrivato per il club spagnolo che si è sempre messo di traverso. Più agevole sarebbe a gennaio del centrocampista della Fiorentina Badelj, messo nel mirino quale vice-Montolivo sempre fermo ai box, mentre in attacco si pensa a Bellarabi del Bayer Leverkusen, elemento che viene ritenuto l'ideale per dare respiro a Niang e Suso.