Milan, il piano per Milinkovic-Savic e piazzare il colpo di mercato
Leonardo finora ha dissimulato. Quando gli è stato chiesto di Milinkovic-Savic e della possibilità del Milan di piazzare il colpo di mercato ha sempre risposto definendolo "un affare che il club in questo momento non può permettersi". Vero, i conti e i paletti piazzati dalla Uefa col Fairplay finanziario fanno sì che i rossoneri abbiano margini di manovra obbligati. Falso che il serbo della Lazio – ambito dal Real Madrid – non è tuttora in cima alla lista delle preferenze. Difficile vincere le resistenze di Claudio Lotito proprio adesso, quando mancano meno di 3 giorni alla chiusura ufficiale della sessione estiva, eppure le ultime notizie su quello che è stato ribattezzato un sogno di mezza estate si accompagnano alle news scandite dagli arrivi di Laxalt e Castillejo.
Il piano del Milan per Milinkovic Savic. Il centrocampista serbo, 23 anni, è la gallina dalle uova d'oro dei biancocelesti. Un pezzo pregiato che il presidente non ha alcuna intenzione di lasciar partire senza capitalizzarne l'attuale valore di mercato. Quanto costa? Non meno di 120 milioni… è la cifra che ha raggelato la Juventus, frenato il Real Madrid e imposto l'altolà allo stesso Milan che però ha provato a battere la pista seguendo strade alternative con la benedizione del Fondo Elliott.
- La prima offerta presentata dal ‘diavolo' non ha tentato Lotito: prestito oneroso a 30 milioni con diritto di riscatto fissato a 50 e l'inserimento nella trattativa di una o due contropartite tecniche (Bonaventura e Borini). No, grazie è stata la riposta secca del massimo dirigente capitolino che ha ribadito la propria posizione: vuole soldi cash, 120 milioni.
- Il Milan però non s'è arreso e – secondo quando emerso anche dalle indiscrezioni raccolte dalla Gazzetta dello Sport – avrebbe trovato un'altra proposta da sottoporre al presidente della Lazio. Un'offerta che rispetterebbe in toto le sue richieste: prestito oneroso di 40 milioni, diritto di riscatto fissato a 80 e nessuna contropartita tecnica. Unico neo: per realizzare una manovra del genere i rossoneri devono prima vendere e trovare la necessaria liquidità (Rodriguez, piace al Psg; Suso, vale 38 milioni; Bonaventura sono i maggiori indiziati). Ultime ore caldissime in casa Milan.
