Milan, i veri colpi di mercato a gennaio sono i recuperi degli infortunati
Prima Ibrahimovic, poi Balotelli, quindi Gabigol, Pato, Muriel. Tanti i nomi che orbitano attorno al Milan di Gattuso che si è ripreso nell'ultimo atto del 2018 la scena vincendo a San Siro sulla Spal grazie al gol dell'uomo più atteso, Gonzalo Higuain. Che con una sola rete ha scacciato tutti i fantasmi del Natale, personali e del club. Che adesso guarda con più serenità il futuro.
Una campagna acquisti che sembrava dover essere imponente a gennaio, oggi si riduce a qualche colpo ben assestato laddove ve ne sia necessità assoluta. Malgrado i tanti bassi e i pochi acuti, il Milan è sempre in Zona Champions League, obiettivo stagionale che si sta rispettando. con maggior ottimismo perché l'attuale pausa invernale permetterà a molti infortunati di recuperare, tornando a disposizione come veri e propri acquisti.
Nessuna pazzia per gennaio
Leonardo e Maldini avevano alzato l'asticella delle possibilità: con gennaio si sarebbe potuti assistere ad un calciomercato in chiave rossonera, soprattutto in attacco dove il Pipita appariva orfano di gol e di continuità. Il solo giovanissimo e bravo Cutrone appariva un azzardo per proseguire così la stagione ma alla fine Higuain ha rimesso le cose a posto tornando ad essere decisivo.
Recuperare gli infortunati
Così, in casa Milan più che a guardare altrove si osserva in casa propria i miglioramenti dei vari infortunati che sono di prima fascia e di assoluto prestigio. Alcuni, come Conti non hanno mai potuto dare il proprio contributo, altri come Biglia si sono fermati nel momento del maggior bisogno. Oggi, chi prima chi dopo sono in orbita rientro, insieme ai vari Caldara, Strinic e Musacchio.
La difesa che verrà
Certo è che se il Milan recuperasse i difensori assenti il reparto davanti a Donnarumma acquisterebbe maggior qualità. Sull'esterno c'è attesa per Conti: l’ex atalantino sta bene e Gattuso è pronto ad affidargli il ruolo da titolare per cui fu acquistato nell’estate del 2017. Poi c'è Musacchio che fino all'infortunio si stava comportando bene come Caldara, che in questa stagione non ha potuto ancora esprimersi al suo livello.
L'importanza di Biglia
Infine, in mediana, il rientro di Biglia è tra gli eventi maggiormente attesi: l'argentino è un elemento fondamentale per il centrocampo di Gattuso che non ha sostituti con le medesime caratteristiche. Regista alto, fiori da inizio di novembre, ha fatto sbandare il Milan nei momenti che contavano costringendo il tecnico a cambiare anche modulo.