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Milan: gioco, Paquetà e l’inserimento dei nuovi, i tre dilemmi di Giampaolo pre-derby

Il tecnico è stato chiamato a rapporto da Boban. Giampaolo deve trovare una posizione a Paquetà per far esprimere il brasiliano al meglio; deve dare segnali di bel gioco, motivo per cui è stato ingaggiato in estate; deve utilizzare di più i nuovi. Le risposte dovranno arrivare nei 90 minuti del derby.
A cura di Alessio Pediglieri
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E' tempo di derby, è tempo di verifiche. Il nuovo Milan di Giampaolo contro la nuova Inter di Conte. Al momento il Diavolo paga pegno nei confronti di un Biscione che sembra essere in piena forma, sgattaiolato in vetta alla classifica in solitaria approfittando dei colpi a vuoto di tutte le altre. E' vero, si è solamente alla terza giornata ma chi vuole ottenere successi deve da subito organizzare il lavoro perché ciò possa accadere e al Milan hanno già esaurito la pazienza.

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La vittoria sofferta sul Verona al Bentegodi è arrivata come carburante puro in un motore che appariva ingolfato. I pistoni picchiano, i giri aumentano ma è l'assetto che manca ancora e che potrebbe costituire l'asse debole in vista della stracittadina di Milano. Così, Boban ha chiamato a rapporto il navigatore, Giampaolo per capire se e quali problemi ci siano all'interno del gruppo. Soprattutto cercando spiegazioni e provando a dar soluzioni su tre temi caldi: gioco, l'inserimento dei nuovi e il valor di alcuni singoli.

Il ‘problema' Paquetà

Iniziando dall'ultima voce, il ‘problema' attuale si chiama Paquetà. Il brasiliano arrivato sull'onda del mercato invernale 2019 aveva chiuso la stagione sulle ali di prestazioni che lo avevano avvicinato moltissimo ad un mito rossonero, Kakà. Oggi, a distanza di quasi un anno dall'inserimento e con l'avvento della nuova stagione e di un nuovo tecnico, l'investimento societario pare essere stato messo a margine del progetto.

Il centrocampista ‘disordinato'

Giampaolo ha manifestato qualche perplessità soprattutto tattica sul centrocampista definendolo "disordinato". Un aggettivo che la dirigenza ha voluto chiarire del tutto la situazione, chiedendo al tecnico di far rendere al meglio Paquetà e di inserirlo nel progetto. Toccherà a Giampaolo dimostrare di rendere il brasiliano meno acerbo e più continuo per sè e per il gruppo.

Inserire meglio e di più i nuovi

Se Paquetà ha problemi di inserimento tattico, la seconda questione riguarda invece chi al Milan è arrivato da poco e come l'ambientamento possa divenire una difficoltà: la squadra, al di là dei risultati conseguiti, si è presentata spesso e volentieri sulla struttura della scorsa stagione relegando gli ultimi arrivati ai margini. C'è l'attaccante Leao che ha visto il campo solamente 20 minuti, Bennacer che su tre gare e 270 minuti ne ha giocati solo 90 e infine Rebic, costato 40 milioni e che ha giocato per 45.

Il bel gioco che latita

Poi, domanda rivolta al gioco espresso dal Milan. A livello tattico, passando dalla convinzione di un Suso trequartista fino ad arrivare all'Albero di Natale: la richiesta di Boban e della società è quella di vedere il prima possibile i prodromi di un sistema per cui Giampaolo è stato preso in estate. Il derby incombe, Giampaolo dovrà provare a dare tutte le risposte nei prossimi 90 minuti.

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