Milan, generazione Mastour: ecco Di Molfetta, stella della Primavera
Talenti in erba in casa Milan: seguendo le orme di Hachim Mastour, adesso è la volta di Davide Di Molfetta incantare nella Primavera rossonera. Classe 1996, soprannominato DiMo, ha fatto parte dell'ultimo ritiro estivo rossonero, che si è tenuto negli Stati Uniti, ed adesso che segna gol a grappoli in Primavera sembra pronto per il grande salto, magari anche per sopperire quelle lacune in attacco che la squadra rossonera continua ad avere e che stanno costando, per il secondo anno di fila, l'esclusione dalle coppe europee.
Mister Brocchi, tecnico della Primavera rossonera, non usa mezzi termini per lui: "Su di lui ci si può contare ad occhi chiusi, non sbaglia mai una gara". Ed i numeri sembrano dargli ragione: dieci reti in diciotto gare ufficiali in questa stagione, tra campionato primavera, coppa e torneo di viareggio. Una media realizzativa impressionante: un gol ogni partita e mezzo, che scende ad una rete ogni 117 minuti se si considera solo il campionato. Numeri che hanno attratto l'interesse di Sassuolo, Carpi e Cesena, che sognano di prenderlo per la prossima stagione come rinforzo per la massima Serie.
Anche perché, a sorpresa, il calciatore è in scadenza di contratto e, finora, non sono arrivate offerte di rinnovo. "L'intenzione sarebbe quelle di restare al Milan, ma valuteremo il meglio per li e la sua crescita", ha spiegato il procuratore Dario Paolillo, già agente di Hachim Mastour, "Davide è un calciatore di qualità e prospettiva, e dunque è normale che abbia tante richieste". Insomma, si vedrà: per lui potrebbero aprirsi le porte di un rinnovo e poi di un prestito a farsi le ossa in Emilia, magari proprio nel Sassuolo che negli ultimi anni ha lanciato diversi calciatori in Serie A e che, ironia della sorte, gioca le sue gare a Reggio Emilia, là dove Mastour è nato e cresciuto.