Milan, Galliani incontra Silvio Berlusconi per il nuovo tecnico

Il piano di Adriano Galliani è ormai chiaro: sollevare Clarence Seedorf dall'incarico e affidare la panchina rossonera ad un nuovo allenatore, possibilmente all'emergente Unai Emery, fresco vincitore dell'Europa League con il Siviglia. Per realizzare l'obiettivo, però, l'ad rossonero dovrà agire tempestivamente e anticipare le mosse del club spagnolo che, nelle ultime ore, ha rilanciato offrendo al proprio tecnico un ingaggio più alto. Nelle prossime ore, infatti, Adriano Galliani incontrerà Silvio Berlusconi che, come promesso, troverà il tempo di dedicarsi al Milan dopo il voto elettorale di ieri. Il nodo principale, per arrivare al quarantaduenne tecnico, è principalmente economico, non tanto per la cifra da proporre ad Emery (più di 1,5 milioni di euro all'anno), quanto per la questione legata a Clarence Seedorf che, orgogliosamente, non vuole recedere dal contratto pretendendo, nel caso, l'intera somma scritta e controfirmata dalle parti (10 milioni di euro lordi).
Se arriverà un ok da parte del presidente, Galliani volerà in Spagna per incontrare Emery e convincerlo a trasferirsi a Milano. Successivamente, e solo in caso di risposta positiva, il match si sposterà negli uffici di via Aldo Rossi dove l'ad proporrà a Seedorf due opzioni: risoluzione consensuale del contratto (con buonuscita), oppure permanenza a Milano, alla stessa cifra, ma con un ruolo diverso all'interno della società. Operazione che appare comunque difficile, considerato il fuoco di sbarramento del Siviglia per Emery (il tecnico s'è chiamato fuori rassicurando il club sulla volontà di rinnovare il contratto). Si riflette e prende corpo la soluzione interna, nome già noto da tempo: Pippo Inzaghi.