Follia Mexes, dallo strangolamento alle scuse: “Mi assumo ogni responsabilità” (video)
Trenta secondi di pura follia: Philippe Mexes ha macchiato la pessima prestazione sua e di tutta la squadra con l'ingloriosa reazione a fine gara quando oramai il risultato era chiaro (3-1) e la partita persa. Il difensore francese ha perso letteralmente le staffe nei confronti del capitano della squadra laziale, Stefano Mauri, reo di averlo provocato con un calcetto da dietro. Che ha fatto scatenare l'inferno: Mexes ha prima preso per il collo l'avversario spintonandolo lontano poi, vedendo arrivare di corsa Mazzoleni con la mano nel taschino (per la ovvi espulsione) ha perso ogni freno inibitorio andando a cercare il corpo a corpo con il laziale prendendolo per il collo da dietro nel tentativo di strozzarlo. Solamente il pronto intervento di compagni e avversari ha evitato il peggio con il francese allontanato dal campo a forza mentre cercava ancora di scalciare e colpire Mauri in qualche modo.
Scene di straordinaria follia proprio nel giorno in cui un altro giocatore ha fatto parlare di sè: Cristiano Ronaldo che ha sferrato un pugno ad un avversario ricevendo il rosso diretto. Ma per Mexes non è come per Cr7, il francese è recidivo nei nervi che saltano. Già in passato si è reso triste protagonista di altre reazioni scomposte ma questa volta rischia seriamente una maxi squalifica. al di là delle scuse arrivate nel dopo gara quando si è voluto presentare ai microfoni per spiegare la sua versione dei fatti: "Ho sbagliato e se sono qui è per chiedere scusa alla società, al mio allenatore e ai compagni, non devo avere questa razione, ho una famiglia e dei bambini che mi guardano in tv, non è un esempio da dare. Mi assumo le responsabilità, chiedo scusa. Non devono capitare queste cose. Difficoltà del Milan? Abbiamo iniziato bene, poi abbiamo regalato due gol ed è diventato più difficile, la Lazio ha qualità. Li aspettiamo a San Siro per la Coppa Italia"
Adesso bisognerà capire se il Milan avrà la forza (voglia) di calcare la mano sul giocatore con una maxi multa interna in un momento in cui la situazione è già di per sè pesante. Di certo, per il Giudice Sportivo quello visto in campo non potrà passare inosservato e si attende una super squalifica di almeno quattro giornate.