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Milan, Filippo Galli rimane a capo del settore giovanile

Giornata movimentata a “Casa Milan” dove si attende la fumata bianca per l’arrivo di Inzaghi sulla panchina rossonera. Filippo Galli, intanto, declina l’invito e rimane al suo posto.
A cura di Alberto Pucci
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Giornata cruciale, quella odierna, per il futuro del Milan di Silvio Berlusconi. Agenda piena zeppa di impegni per Adriano Galliani che, in attesa di incontrare i legali di Clarence Seedorf, ha concesso parte della sua giornata al suo "figliol prodigo". Nella splendida nuova sede, infatti, l'amministratore delegato ha voluto incontrare Pippo Inzaghi per mettere a punto le strategie per la prossima stagione e rivedere lo staff tecnico in attesa dell'inizio del nuovo campionato. La notizia ufficiale, delle ultime ore, è il garbato rifiuto di Filippo Galli che, nei piani di "SuperPippo" avrebbe dovuto fare da vice allenatore. L'attuale responsabile del settore giovanile rimarrà al suo posto, mentre a fianco di Pippo Inzaghi (con tutta probabilità) ci sarà ancora Mauro Tassotti che dovrebbe scegliere di rimanere e di non seguire il suo amico Allegri in una nuova avventura. Un rifiuto, quello di Galli, che avrebbe reso amara la serata ad Adriano Galliani che contava di portare in panchina anche l'esperienza dell'ex difensore milanista. Con l'ingresso di Brocchi, alla guida della "Primavera", e quello probabile di Costacurta a capo della "Allievi", la rimpatriata si può definire conclusa. Manca solo Arrigo Sacchi, al quale Galliani troverà certamente un ruolo nel nuovo Milan 2014/2015.

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