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Milan, fiducia a tempo per Gattuso: Betis e Samp decisive, altrimenti arriva Donadoni

L’attuale tecnico rossonero è ad un ultimo guado: o contro il Betis in Europa League e contro la Sampdoria in campionato riuscirà a convincere e vincere oppure per Gattuso arriverà l’esonero. In pole c’è l’ex compagno di squadra Roberto Donadoni, profilo che piace e che sposa la nuova filosofia del club.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non si diradano le nubi attorno al Milan e a Gennaro Gattuso che ciclicamente deve fare fronte alle voci che lo vorrebbero lontano dalla panchina del Milan. L'ultimo strale è giunto al 94′ del derby di Milano, quando l'arbitro Guida ha fischiato la fine delle contese con i nerazzurri che festeggiavano il successo conquistato 60 secondi prima, grazie ad una zampata di Vecino e al colpo di testa di Icardi.

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Dall'appoggio alla voglia di cambiamento

Un derby gestito male

Adesso, per Gattuso è tempo di dover dimostrare nuovamente di valere il posto che occupa. Il derby è stato giocato male, con timore dell'avversario e le scelte non solo iniziali ma anche durante il match hanno evidenziato una sorta di paura che non è piaciuta a nessuno. Come l'inserimento sulla fascia di Cutrone invece di impegnarlo a fianco di Higuain, o l'inserimento a 2 minuti dal termine di Abate, inspiegabile.

I dubbi della proprietà

La giostra dei sostituti è ritornata a girare vorticosamente. Per ‘Ringhio' sarà decisiva la sfida infrasettimanale di Europa League e la prossima di campionato, che decideranno da subito il destino dell'allenatore rossonero. Quando subentrò il Gruppo americano di Singer si parlò subito di un avvicendamento tecnico, poi smentito dal Fondo che comunicò l'assoluta volontà di proseguire con Gattuso.

Il futuro di Gattuso

L'ombra di Donadoni

Oggi i tempi – e i risultati – sono cambiati, l'ombrello sembra essersi chiuso definitivamente. E dietro l'angolo non c'è solamente Antonio Conte, alternativa gradita ma impossibile da applicare al momento, ma anche altri allenatori senza contratto, come Roberto Donadoni, un profilo che piace sia per il suo passato in rossonero sia per la sua esperienza in panchina.

Gli ultimi 180 minuti

Il primo test sarà domani a San Siro alle 19: di scena la sfida al Betis di Siviglia in una partita in cui l'imperativo ultimo è solamente vincere. Poi, il campionato con il Milan che ritorna ancora tra le mura amiche: sfidando alle 18 di domenica la Sampdoria. Dopo questi ulteriori 180 minuti, si capirà quale sarà il destino per Gattuso.

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