Milan, Essien: “Mi manda Mourinho” (VIDEO)

Michael Essien è pronto al suo esordio in maglia rossonera: il neo-acquisto del Milan potrebbe debuttare in maglia rossonera già sabato pomeriggio, nell'anticipo della 22a giornata contro il Torino, che forte del 6° posto in campionato si presenterà a San Siro con la freccia del sorpasso all'Inter, che precede i granata di appena un punto. Il Milan, con i 6 punti conquistati da Seedorf in due giornate, è salito a quota 28, ed una vittoria porterebbe i rossoneri al 7° posto, avvicinandoli così alla zona Europa.
Debutto in rossonero. "Sono arrivato in un grande club, non vedo l'ora di esordire con questa maglia: è un sogno che si realizza. Qui a Milano ho ritrovato tanti amici come Muntari e Kakà, ho parlato con Seedorf, confermandogli la mia volontà di arrivare a Milano. Mourinho mi ha incoraggiato dicendomi che mi sarei sentito a mio agio in Italia. Quando si arriva al Milan l'unico obiettivo è vincere, ma questa è una stagione particolare: dovremo dare il massimo fino alla fine". Il giocatore potrà disputare anche la Champions: il fatto di non essere stato inserito nella lista UEFA dal Chelsea, che ha disputato la Coppa Campioni, fa sì che il giocatore possa giocare la competizione con qualunque altro club in questa stagione. "L'Atletico Madrid è un'ottima squadra, ma il Milan ha un potenziale che può portare al superamento del turno", ha quindi concluso il centrocampista ex-Chelsea.
Le parole di Galliani. Entusiasta dell'arrivo in rossonero di Essien anche l'ad del Milan, Adriano Galliani. "E' un giocatore di spessore che arriva nel pieno della sua maturità. E' perfetto per il modulo di Seedorf: ne ho parlato con Ancelotti e mi ha detto un gran bene. L'idea del suo acquisto è nata quando era chiara l'indisponibilità di Montolivo e Muntari in Champions, e le parole di Ancelotti hanno influito sulla nostra decisione". Galliani ha poi parlato dei prossimi giorni di mercato, gli ultimi: "Senza una cessione, non arriverà un altro giocatore. Sullo scambio Armero-Constant posso dire che siamo d'accordo in tre su quattro: noi, il Napoli ed Armero. Manca il sì di Constant, ma lo incontrerò a breve per vedere se ha cambiato idea. Per quando riguarda Pippo Inzaghi, il suo percorso di crescita continuerà nel Milan, quindi non andrà al Sassuolo anche se ce l'hanno chiesto".