Milan, esami per Biglia dopo l’infortunio: starà fuori almeno 2 mesi
Una brutta notizia per il Milan e per Lucas Biglia, il centrocampista argentino che s'era infortunato prima del recupero di campionato contro il Genoa. Gli esami diagnostici ai quali è stato sottoposto il calciatore hanno dato esito negativo, il responso peggiore che si potesse immaginare. Il tecnico, Gennaro Gattuso, lo aveva previsto e, commentando la vittoria contro il Grifone, aveva ammesso che i tempi di recupero sarebbero stati abbastanza lunghi soprattutto alla luce di quanto accaduto in passato al calciatore.
Il report medico, cosa si è fatto. La risonanza magnetica effettuata sull'ex mediano della Lazio questa mattina ha evidenziato "la lesione del muscolo gemello mediale del polpaccio destro". Tempi di recupero previsti: almeno 2 mesi di stop. Ulteriori valutazioni verranno fatte nelle prossime settimane quando il calciatore verrà di nuovo sottoposto a un altro esame strumentale per valutarne le condizioni.
Quante e quali gare salta? Dopo aver dato forfait con il Genoa, Biglia sarà assente in campionato contro Udinese, Juventus, Lazio, Parma, Torino, Bologna, Fiorentina e forse anche la sfida col Frosinone del 26 dicembre e con la Spal del 29 dicembre. Rientro previsto? Nella peggiore delle ipotesi il 20 gennaio 2019: ironia della sorte, proprio contro il Genoa. In Europa League, invece, l'argentino non ci sarà contro il Betis Siviglia, il Dudelange e l'Olympiakos.
Polpaccio, tallone d'Achille: la storia degli infortuni. Non è la prima volta che Biglia è costretto a fermarsi per curare un infortunio di questo tipo: gli è successo anche nella stagione 2015/2016 (31 giorni di stop, 6 gare saltate) e in quella successiva, 2016/2017, per ben due volte (44 giorni di stop, 8 partite fuori).
