Milan, Elliott vuole a tutti i costi Gazidis: offerti 3,6 milioni di sterline all’anno

Il lavoro di Paul Singer all'interno di "Casa Milan" non è ancora terminato. Il nuovo proprietario del club milanese, dopo aver salutato Yonghong Li e ricostruito perte dell'organigramma della società rossonera, è infatti ancora a caccia del profilo giusto per l'importante ruolo di amministratore delegato. Per la poltrona che un tempo fu di Adriano Galliani, secondo i piani del numero uno del fondo statunitense Elliott, c'è tuttora in corsa Ivan Gazidis: cinquantatreenne dirigente sudafricano, oggi direttore esecutivo dell'Arsenal.

La corte di Elliott a Gazidis è ormai un dato di fatto e dura da diverse settimane. Dopo un primo approccio, pare che Singer voglia ora dare un'accelerata alla trattativa con un'offerta da "dentro o fuori". Secondo il tabloid inglese "The Telegraph", al manager dei "Gunners" sarebbe infatti arrivata una proposta da 3.6 milioni di sterline all'anno: ovvero un milione in più rispetto ai 2.6 che attualmente percepisce dal club di Londra.

Leonardo non molla Rabiot

Come riportato dai media britannici la proposta di Elliott sarebbe valida fino ad inizio settembre, quando la proprietà rossonera vorrebbe ricevere una risposta definitiva dal dirigente sudafricano. Un lasso di tempo sufficiente per Gazidis, secondo i colleghi inglesi, per valutare fino in fondo la credibilità del progetto di Singer per la società milanista. Nel caso Gazidis decidesse invece di rimanere all'Arsenal, il Milan potrebbe virare con decisione su Umberto Gandini: ormai ex ad della Roma e pronto a ritornare nel suo vecchio club.

In attesa di novità dalla lunga trattativa per il nuovo amministratore delegato, Leonardo e Maldini continuano a lavorare sottotraccia per la squadra del prossimo futuro. Tra gli obiettivi c'è sempre Adrien Rabiot: giovane centrocampista del Psg in scadenza di contratto il prossimo anno. Un'operazione di mercato difficile per il Diavolo, che potrebbe però portare a clamorosi colpi di scena grazie agli ottimi rapporti fra l'entourage del giocatore e lo stesso Leonardo.