Milan, Donnarumma: rinnovo con clausola rescissoria per la Champions

È sicuramente uno dei calciatori di cui si parlerà più a lungo in questa prima parte di mercato: Gianluigi Donnarumma ha appena compiuto 18 anni e il Milan vuole blindarlo per il prossimo futuro ma ci sono delle complicazioni per il nuovo contratto. L'amministratore delegato dei rossoneri, Marco Fassone, ha parlato a Sky da Cardiff della proposta che il club rossonero ha fatto al portiere della Nazionale e al suo agente Mino Raiola per il prolungamento di questo contratto:

Donnarumma? La situazione è abbastanza trasparente e chiara e meno complicata di quello che si possa immaginare, non l'esito ma la situazione. Donnarumma è il perno sul quale avremmo il piacere e il desiderio di costruire il Milan del domani. Lo sa, glielo abbiamo detto tante volte, abbiamo dimostrato anche la concretezza di fare un'offerta molto importante.

Ciò che traspare finora sembra portare ad un contratto lungo, fino al 2022, con cifre che potranno salire da 4 a 5 milioni e inserendo una sorta di clausola rescissoria legata ai risultati della squadra: si tratta di un accordo che prevede l'approdo la Champions arriva fra un anno. In caso contrario si aprirebbero le porte di una rescissione consensuale perché Donnarumma trovi quella dimensione europea che il suo manager va cercando. Fassone ha voluto centrare il punto alla situazione:

Io avevo sempre parlato di ragionevole sacrificio, non so se ragionevole è ancora giusto, però un sacrificio importante perché lo merita. Adesso la palla è a lui, io spero con il cuore che lui sappia a 18 anni quale sia la strada e la decisione giusta da prendere. Gli abbiamo chiesto un po' di velocità perché non posso immaginare di iniziare la stagione con un portiere in scadenza, abbiamo bisogno di saperlo velocemente, confido che la risposta arrivi nelle prossime ore, siamo ancora fiduciosi.

Infine il nuovo dirigente del Milan si è mostrato un po' insofferente verso le tempistiche che sta prendendo la trattativa:

Abbiamo cercato di non perdere tempo, di lavorare, non con fretta ma con razionalità. Nelle primissime chiacchierate con l'agente del giocatore gli abbiamo testimoniato i piani e credo stiamo dando dei segnali e credo ci siano tutte le condizioni per poter ritenere che il Milan farà dei passi importanti per essere competitivo l'anno prossimo. Giochiamo l'Europa League, vogliamo essere una delle prime quattro squadre del campionato, sappiamo che i gap non si colmano in cinque minuti ma vogliamo essere su quella strada e mi auguro che Gigio recepisca questi messaggi e sia una delle 11 colonne dell'anno prossimo.