Milan, derby indigesto per Giampaolo: “Dopo il gol abbiamo reagito in maniera disordinata”
Dopo la brutta figura di Udine e i due successi sofferti con Brescia ed Hellas Verona, il Milan di Marco Giampaolo esce con le ossa rotte dal primo derby stagionale. Battuta sotto tutti i punti di vista, la squadra del tecnico di Giulianova dovrà ora analizzare i motivi di un passo falso davvero pesante: "Abbiamo iniziato la gara con qualche titubanza di troppo, ci siamo assestati dopo un quarto d'ora e c'è stato equilibrio – ha spiegato Giampaolo a Dazn – L'Inter ha qualcosa in più nell'esperienza dei giocatori più importanti ma avevamo colmato anche questo gap. Il gol ha rotto l'equilibrio, ci siamo disuniti e subito diverse ripartenze. Dopo il gol serviva una reazione da squadra matura che sa gestire le difficoltà".
L'ottimismo di Marco Giampaolo
Atteso da altre due gare difficili come Torino e Fiorentina, Giampaolo ha comunque visto il bicchiere mezzo pieno: "Nel complesso della gara il Milan c'è stato, la squadra non aveva fatto male con quel filo di differenza che si potrebbe colmare col lavoro. Qualcosa rischiamo sempre con il nostro pressing in avanti ma è una scelta, mi è piaciuto il coraggio di stare alti. Unico aspetto negativo è l'aver reagito in maniera disordinata dopo lo svantaggio. Leao? Ha un bel passo, è un ragazzo che ha numeri ma che deve imparare a saper stare dentro le partite".
Passato anche davanti alle telecamere del canale tematico rossonero, il mister ha poi ammesso i problemi in fase offensiva: "In queste prime partite stiamo faticando su questo aspetto – ha spiegato il tecnico a ‘Milan Tv' – L'ideale sarebbe recuperare il pallone più alti per essere più vicini alla porta. Non mi piace giocare con un solo attaccante davanti, per questo insisto con il 2+1. I giocatori di qualità? Stasera non hanno fatto male. Suso, Calhanoglu e Kessie non mi sono dispiaciuti".
