Milan: Deborah Martins, agente di Seedorf, alza la voce: “In troppi contro Clarence”

Chi pensava di aver risolto la pratica con il classico esonero, probabilmente non conosceva bene Clarence Seerdorf. L'orgoglioso olandese, che ora s'aggira come un fantasma invisibile nei corridoi della sede milanista, è ad un passo dall'intentare una causa contro la società rossonera. L'atmosfera, già pesante durante la sua esperienza a Milanello, è ora diventata insopportabile per tutti: per Seedorf, continuamente tirato in ballo, e per i giocatori e dirigenti del club milanese che non riescono a liberarsi di questo pesante fardello. Ciò che ha fatto, ulteriormente, arrabbiare il "clan" dell'allenatore sono state le continue dichiarazioni dei vari giocatori. Chi più, chi meno, tutti hanno parlato (non bene) del loro ex allenatore. Deborah Martins, agente del tecnico "Orange", ha attaccato tutto e tutti attraverso un comunicato rilasciato all'Ansa: "Trovo molto curioso che improvvisamente determinati calciatori e altre persone escano fuori con lamentele e cose negative su Seedorf – scrive la Martins – quando solo qualche mese fa un altro allenatore è stato esonerato e nessuno è stato autorizzato a dire una parola e quindi nulla è stato detto. Solitamente in club internazionali di questo livello, è contro le regole della società per calciatori e impiegati fare questo tipo di dichiarazione senza informare o ottenere il permesso dal club".