Milan con la Roma ecco Caldara e Calhanoglu: gioventù e portafortuna per tornare a vincere
Il Milan riparte dalla Roma. Alla prima di San Siro per Gattuso c'è un test più che serio contro i giallorossi di Di Francesco che contro l'Atalanta hanno dato il meglio e il peggio di se stessi, trovando alla fine un pareggio nel finale che li tiene ancorati al duo Napoli-Juventus. Per i rossoneri sarà una gara fondamentale e per l'occasione il tecnico ritroverà due giocatori importanti come il neo acquisto Caldara al centro della difesa, e Hakan Calhanoglu sulla trequarti.

Soprattutto il rientro del turco è considerato un innesto fondamentale per il gioco della squadra: Calhanoglu ha scontato la squalifica e può avere le caratteristiche giuste per esaltare i movimenti del Pipita, troppo isolato al San Paolo, oltre ad essere un portafortuna per il Milan: senza di lui in campo i rossoneri non sono mai riusciti a conquistare i tre punti in palio.
L'importanza di Calhanoglu
Al di là del ‘talismano', il turco è un giocatore dalle caratteristiche importanti che già nella stagione d'esordio ha messo in evidenza seppur ad intermittenza: con il suo numero '10' sulle spalle, sa vedere bene la porta, si inserisce tra le linee, sa portare palla e creare spazi. Ciò che serve a Gattuso per creare una cerniera tra la mediana e il Pipita.
Dopotutto Gattuso dovrebbe insistere con il solito modulo tattico su cui sta costruendo un nuovo progetto tecnico, il 4-3-3 che permetterebbe a Calhanoglu di esaltarsi: scontato il turno di squalifica, il turco potrebbe essere al centro del tridente alle spalle di Higuain per scardinare la difesa di Manolas e compagni.
L'esordio di Caldara
A proposito di difesa, il Milan troverà pronto anche il giovane Caldara, l'ex Atalanta finito alla Juventus e poi girato a Milano nell'affare Bonucci: Gattuso fino ad oggi lo ha tenuto in panchina in attesa di fargli assimilare il più in fretta possibile il nuovo ambiente senza pressioni ma con la Roma il dado è tratto. Il tecnico è pronto a schierare la coppia Caldara-Romagnoli che ha già giocato insieme in Under 21 e che costituirà l'asse portante della retroguardia rossonera.