Milan, il 7° posto è una disfatta. E vi spieghiamo perché
La Uefa, un anno e mezzo fa, ha parzialmente riformato le coppe europee. L’Italia ha ritrovato la quarta squadra in Champions, e nessuna delle qualificate avrà bisogno di giocare i preliminari. In Europa League avremo tre squadre, a meno che la Roma non vinca la Champions e si classifichi quinta (in quel caso cinque in Champions e due in Europa League). Se invece la Roma vincerà per la prima volta la coppa dalle grandi orecchie e si piazzerà tra le prime quattro ci saranno tre squadre nella seconda competizione continentale: la quinta e la vincitrice della Coppa Italia si qualificheranno direttamente, mentre in caso di successo in coppa della Juve saranno la quinta e la sesta direttamente ai gironi. In ogni caso la settima della classifica disputerà due turni preliminari. E questo è l’incubo del Milan, che teme per il secondo anno consecutivo di scendere in campo già a fine luglio.
Incubo 7° posto
Se il Milan dovesse vincere, per la prima volta dopo quattordici anni, la Coppa Italia risolverebbe ogni tipo di problema e sarebbe ai gironi dell’Europa League, l’obiettivo minimo stagionale. Ma se i rossoneri verranno battuti dalla Juventus il 9 maggio all’Olimpico dovranno invece guadagnarsi sul campo almeno il sesto posto, attualmente occupato dall’Atalanta.

In campo già il 26 luglio per l’Europa League
Il settimo posto darebbe sì la chance di giocare l’Europa League al Milan, che in quel caso dovrebbe stravolgere tutti i piani già fatti per l’estate. Perché il Milan ha già in programma tre amichevoli di lusso nell’ICC negli Stati Uniti, contro Manchester United, Tottenham e Barcellona. E queste partite rischierebbero di essere cancellate. Perché l’andata del primo turno preliminare è in programma il 26 luglio. E ciò naturalmente porterebbe anche ha un ritiro anticipato, con i calciatori di Gattuso pronti ad allenarsi già a inizio luglio.
Il calendario di Atalanta e Milan
Per il sesto posto la lotta è ufficialmente a quattro, anche se Sampdoria e Fiorentina (a 51) hanno perso colpi nelle ultime partite. L’Atalanta è avanti di una lunghezza sul Milan (55 a 54). Il calendario è difficile per tutte e quattro e c’è un confronto diretto strepitoso tra Atalanta e Milan nella penultima giornata. I bergamaschi dovranno affrontare pure Genoa, Cagliari e Lazio. Mentre i rossoneri se la vedranno con Bologna, Verona e Fiorentina, che è attesa dal match con il Napoli, che affronterà anche la Sampdoria.