Milan-Carpi 0-0, rossoneri deludenti: fischi a San Siro
Il Milan non va oltre lo zero a zero a San Siro contro il Carpi e perde forse l'ultimo treno utile per restare in scia di Inter e Fiorentina, entrambe sconfitte rispettivamente da Genoa ed Udinese, ma soprattutto non riesce a staccare in via definitiva il Sassuolo: per blindare il sesto posto ed essere sicuri di partecipare alla prossima Europa League, insomma, bisognerà attendere ancora.
Tecnico nuovo, lo stesso Milan: la squadra rossonera parte subito forte e prova a sbloccare il match, con Boateng che scarica subito un destro che trova però pronto Belec. Molto attivo il ghanese così come Carlos Bacca, che però non riesce quasi a mai a liberarsi dalle marcature strettissime degli uomini di Castori, che chiudono ogni varco. Evanescente Balotelli, alla terza da titolare, che si segnala solo in due occasioni: la prima quando, dopo aver toccato con il braccio la palla, inscena una protesta con l'arbitro scalciando via la palla (ma Guida lo grazia); la seconda quando, nel finale di primo tempo, colpisce Belec cercando di anticiparlo: e stavolta il giallo è inevitabile.
Nella ripresa, capito che il Milan ha poche idee, il Carpi prova ad uscire dal bunker: Crimi, molto attivo, scalda i guanti a Donnarumma. Il portiere rossonero è poi bravissimo in un paio di occasioni, e soprattutto su Lasagna che, appena entrata, si rende pericolosissimo in un paio d'occasioni. La girandola di sostituzioni non porta novità di rilievo, se non la reazione di Carlos Bacca, visibilmente perplesso quando lascia il posto a Menez.
Nel finale accade di tutto: prima Crimi si divora il vantaggio degli ospiti, poi è Alex a graziare allo scadere Belec, fallendo un facile tap-in dopo una corta respinta su un colpo di testa di Antonelli. In pieno recupero, ancora Donnarumma salva come può su una fucilata del solito Crimi, evitando così la beffa ai rossoneri. Termina 0-0 a San Siro, su cui piovono fischi. Il Milan di Brocchi non ha finora convinto più di quello di Mihajlovic.
