Milan, c’è il comunicato ufficiale: confermata la data del 14 aprile per il closing
Dimenticatevi la Sino-Europe Sports. Da qualche ora è infatti ufficiale che la famigerata cordata cinese, che avrebbe dovuto partecipare in prima persona all'acquisto delle quote di maggioranza del Milan, è stata sciolta e sostituita dalla Rossoneri Sport Investment Lux: holding lussemburghese che fa capo a Yonghong Li. Il broker cinese, dopo aver visto sfaldarsi il gruppo di investitori orientali pronti a supportarlo economicamente nella trattativa, ha dunque deciso di mettersi in proprio (anche se circolano voci di un coinvolgimento di un fondo anglosassone) e di procedere comunque alla transazione. La conferma è arrivata poche ore fa, attraverso un comunicato ufficiale arrivato dalla Cina.
Con riferimento all'accordo firmato con Fininvest S.p.A., che prevede per venerdì 14 aprile la data del closing relativo alla compravendita della partecipazione detenuta dalla stessa Fininvest nell’AC Milan, Rossoneri Sport Investment Lux annuncia che sono stati perfezionati gli accordi per la messa a disposizione di tutti i fondi necessari a finalizzare l’acquisizione. A seguito di una approfondita analisi è stata definita una nuova struttura, completamente esterna alla Cina, al fine di portare a termine la transazione. La nuova entità che ha formalmente preso il posto di Ses nell’operazione è la Rossoneri Sport Investment Lux, controllata da Yonghong Li.
Entro la metà del prossimo mese, proprio a ridosso del derby con l'Inter del gruppo Suning, la Rossoneri Sport Investment Lux completerà il pagamento e arriverà al closing con Fininvest. Dopo aver faticosamente versato 250 milioni "cash", più un'obbligazione da 50 milioni come ultima caparra, Yonghong Li sarà qundi chiamato a bonificare altri 350 milioni di euro: 270 per chiudere la "partita" con Fininvest e altri 80 a copertura della gestione della stagione attuale. Non è ancora chiaro se, insieme al broker cinese, ci saranno altri soci o investitori. L'unica certezza, così come ha confermato nuovamente Berlusconi, è che se non ci sarà il versamento entro il 14 di aprile la trattativa salterà definitivamente e il club rimarrà nelle mani dell'attuale proprietà.