Milan-Bologna 2011, 35.a giornata di Serie A
Dopo il Brescia, il Milan affronta un'altra squadra che lotta per non retrocedere. Il Bologna, che un mese fa era considerato praticamente salvo, dopo la lunga serie di sconfitte consecutive, si ritrova con soli 5 punti di vantaggio su Sampdoria e Lecce, terzultimi, a quota 35. Il Milan di punti ne ha 74: gliene mancano 4 per avere la certezza matematica del titolo. I rossoneri potranno diventare campioni d'Italia con largo anticipo se batteranno il Bologna e l'Inter non vincerà a Cesena. Ma se i nerazzurri a Cesena perderanno, alla squadra di Allegri basterà il pareggio: in quest'ultimo caso, però, il Napoli non dovrebbe ottenere i tre punti contro il Genoa.
In casa Milan c'è grande serenità, ma anche cautela. C'è la consapevolezza che, dopo una grande stagione, bisogna fare un ultimo sforzo. Massimo Allegri non avrà nemmeno stavolta a disposizione Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante svedese sconta l'ultimo dei tre turni di squalifica che si è beccato contro la Fiorentina. Contro il Bologna non ci sarà nemmeno Mark Van Bommel: l'olandese, autore sin qui di un ottimo campionato, si è fatto ammonire di nuovo a Brescia nonostante fosse in diffida. Si tratta di assenze importanti, certo, ma i rossoneri hanno sempre dimostrato di potere sopperire. In alcune occasioni Allegri ha dovuto fare a meno di ben 12 giocatori. Domenica saranno molti di meno gli assenti, anche perché nell'ultimo mese quasi tutti gli infortunati di lungo corso hanno recuperato.
Massimo Allegri, alla vigilia di Milan-Bologna, ha spiegato che l'avversario non va assolutamente sottovalutato: "Non c'è troppa pressione in questo momento, c'è solo da star sereni e pensare alla partita di domani – ha spiegato il conferenza stampa il tecnico. – Ci troviamo un Bologna che ha bisogno della matematica salvezza, non bisogna prendere la partita con sufficienze. Abbiamo molti punti di vantaggio, ma dobbiamo farne ancora 4 e nessuno ce li regalerà. Se l'Inter non vince noi domani vinciamo il campionato, non c'è da nasconderci. Dobbiamo fare lo stesso risultato, abbiamo squadre, poi, che non regalano niente e – ha detto ancora l'allenatore del Milan – che sono in lotta per obiettivi importanti. Dobbiamo pensare solo a domani quando alle 15.00 fischierà l'inizio della partita".
Il tecnico del Bologna, Malesani, non è preoccupato per i quattro ko consecutivi della sua squadra: "I ragazzi li vedo concentrati: hanno voglia di uscire da questo momento difficile e ritornare ad essere quelli di prima. Non bisogna fare drammi: la crisi che stiamo vivendo l’hanno passata squadre come il Palermo e l’Udinese. E’ una cosa normale ma fa scalpore perchè è iniziata proprio quando si pensava che stessimo per fare il salto di qualità. Nei momenti in cui va tutto storto bisogna essere umili. Ci vuole un po’ di serenità".
Veniamo ora alle probabili formazioni di Milan-Bologna. Tra i rossoneri l'unico dubbio riguarda il centrocampo. Al posto di Mark Van Bommel, giocherà uno fra Andrea Pirlo e Massimo Ambrosini. Gli altri due centrocampisti saranno Clarence Seedorf e Mathieu Flamini. Il Bologna giocherà con una formazione molto coperta, composta da ben 5 difensori. In attacco Marco Di Vaio e Ramirez.
