Milan, Biglia si ferma ancora: l’argentino salta Aek e Sassuolo
Acclamato da tutto il pubblico rossonero, al momento del suo sbarco a Milano, Lucas Biglia sta passando un periodo davvero delicato. L'ex regista della Lazio, fortemente voluto da Montella e dalla dirigenza rossonera, non ha ancora preso in mano la squadra e ha dimostrato di non essere in buone condizioni fisiche. Dopo la partita con la Juventus, nella quale è stato fischiato e sostituito da Locatelli, l'argentino si è sottoposto alle cure del medico del Milan.
Un controllo che ha confermato la sua precaria condizione: "Biglia ha un'infiammazione al tendine rotuleo sinistro – ha spiegato il medico sociale rossonero, Gianluca Melegati, a Milan Tv – E' già un po' che questo tendine gli dava fastidio e dolore, ma lui da grande professionista ha dato sempre disponibilità. Adesso, però, il dolore e il livello dell'infiammazione è aumentato e quindi abbiamo deciso di fermarlo e prenderci un po' di tempo per curarlo".
La situazione di Calabria e Bonaventura
Piove sul bagnato per Vincenzo Montella che, a dire la verità, pareva già deciso a dare un turno di riposo al "Principito" del centrocampo milanista. Contro l'Aek Atene in Europa League e il Sassuolo in campionato, due gare che potrebbero essere decisive per la sua panchina, l'aeroplanino sarà nuovamente costretto a rivedere la sua formazione titolare.
Per i prossimo due impegni, mancheranno anche Calabria e Bonaventura: "Davide ha avuto un trauma cranico e cervicale, per fortuna senza perdita di conoscenza – ha concluso il medico – Sta molto meglio, ma tutte le volte che c'è un trauma cranico c'è un protocollo molto rigido da mantenere e non sappiamo quando torneràa disposizione. Bonaventura? Speriamo invece di recuperarlo dopo la sosta".