Milan, Berlusconi: “Vendo solo alle mie condizioni: i prossimi 15 giorni, decisivi”
Nessuna cessione per necessità o disamore. Silvio Berlusconi ha il Milan nel sangue e non vuole certo lasciarlo andare senza aver ragionato su qualsiasi aspetto, anche il più piccolo dettaglio. Se qualcosa non lo convince, nessuna operazione si farà e qualsiasi imprenditore si presenti alla sua corte verrà rimandato indietro. Queste le parole di facciata dell'attuale presidente rossonero che assicura il popolo milanista come l'ipotesi cinese sia concreta ma ancor lontana da concludersi. Berlusconi pretende garanzie non solo economiche, vuole avere progetti concreti anche sportivi e dirigenziali. Nero su bianco: "Alle mie condizioni" ribadisce, fermo.
Un punto di incontro ci sarebbe già, il ruolo da ricoprire. Nei giorni passati Berlusconi aveva manifestato l'intenzione di non abbandonare la scialuppa rossonera anche nel caso cedesse la proprietà. Oggi arriva la conferma di questa intenzione con una aggiunta importante: c'è anche la volontà dei magnati cinesi nel concedergli la presidenza per i prossimi tre anni: "I cinesi vogliono che io rimanga presidente per altri tre anni e io ho dato il mio benestare. Stiamo lavorando su questo, se troveremo l'accordo poi come ultimo compito dopo una gestione trentennale avrò quello di trovare il giusto successore per il Milan. Io presidente onorario? Sì, tenuto conto che conta la persona e come tale anche da presidente onorario si possono indirizzare scelte e decisioni in modo ben preciso".
Questo un primo fondamentale passo, poi tutto il resto, come le garanzie economiche e sportive. Senza fretta, con la determinazione di chi chiude un ciclo per aprirne un altro: "Saranno 15 giorni importanti: ci vuole attenzione e pazienza senza farsi prendere dalla premura. Cambierà il management in caso di cessione? Non so cosa faranno e come vorranno farlo ma vedremo. Di certo si farà alle mie condizioni. Il destino di Brocchi? Potrebbe rimanere ha buone qualità. Ibrahimovic? Costa troppo, come al Monopoli…"
