Milan, Berlusconi: “Seedorf? Decidiamo a fine stagione. E Montella mi piace”

Silvio Berlusconi congela oppure congeda Seedorf. L'intervento del Presidente del Milan a Radio Capital non fornisce ragguagli precisi sul futuro dell'allenatore ma è un indizio abbastanza probante del fatto che la panchina dell'olandese è tutt'altro che salda. "Decidiamo tutti insieme, nella riunione del Cda alla fine del campionato – ha ammesso a Radio Capital -. Ha un contratto che dice starà con noi prossimi due anni". Tutto rimandato a fine stagione e non bisognerà attendere molto: 180 minuti, forse anche 90 perché il diavolo tenterà il tutto per tutto in queste ultime due giornate per agganciare l'Europa League. Già, non bisognerà attendere molto… considerate le parole pronunciate dall'Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone. "Ho incontrato tante persone che potrebbero tenere in mano lo spogliatoio del Milan".

Scenari possibili. Due i nomi che hanno le quotazioni in rialzo: il primo è Vincenzo Montella, che a Firenze sta bene ma coltiva ambizioni che un club come quello viola non può (ancora) assicurargli; il secondo è Luciano Spalletti che, esonerato dalla Zenit, ha ancora un anno di contratto con i russi. L'ostacolo maggiore in entrambi i casi? E' l'aspetto economico: Montella ha una clausola rescissoria di 7 milioni di euro, Spalletti un ingaggio proibitivo per gli attuali parametri del Milan (a meno che non accetti un ‘piccolo' sacrificio).

A proposito del tecnico dei toscani. "Ha fatto bene alla Fiorentina fino a questo momento e personalmente mi è molto simpatico. Se è da Milan? Aspettiamo il finale di campionato e poi, come è sempre stato al Milan, decideremo tutti insieme".

Balotelli e il Mondiale. "Io Balotelli ai Mondiali lo porterei – ha aggiunto Berlusconi – ma Prandelli si tenga pronto a fare un grande lavoro, a convincerlo sulla sua posizione in campo. Noi, al Milan, ancora non siamo riusciti…".