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Milan, Berlusconi medita la cessione a gennaio di Mario Balotelli

E’ previsto un ribaltone nella rosa rossonera, alla riapertura del mercato invernale. Tra le voci di possibili arrivi e partenze, anche quella dell’addio dell’attaccante che, nel 2013, non ha soddisfatto la proprietà milanista.
A cura di Alberto Pucci
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Silvio Berlusconi, nei giorni scorsi, aveva parlato chiaramente in merito ad un suo possibile coinvolgimento diretto sulle vicende rossonere. Con la squadra che naviga nelle zone basse della classifica, e una società in fermento ed in preda a cambiamenti epocali, il patron sta cominciando a far sentire, in maniera sempre più presente, la voce del padrone. Dopo il suo intervento, nella lotta di potere tra la figlia e Adriano Galliani, ecco i suoi input su quella che dovrà essere la strategia di mercato del Milan. Secondo quanto riportato dal "Corriere dello Sport", Berlusconi ne avrebbe abbastanza del comportamento (fuori e dentro al campo) di Mario Balotelli e starebbe per prendere la decisione clamorosa di un suo "taglio" già a gennaio. Gli estimatori di "Bad Mario" non mancherebbero, a partire dal Chelsea di Josè Mourinho che, nonostante i rimproveri e le battute sarcastiche spedite al giocatore nei mesi scorsi, sarebbe davvero contento di abbracciare Balotelli e dargli una magli da titolare. La decisione verrà valutata in tempi brevi, anche perché il Milan è atteso dalla seconda rata (24 milioni di euro) da pagare al Manchester City: una cifra, che unita allo stipendio del calciatore (5,5 milioni annui), rischia di appesantire ulteriormente il bilancio della società milanista.

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