Milan, Berlusconi e Barbara a colloquio con Mihajlovic

Non c'è aria di contestazione come in altre società ma anche a Milano sponda rossonera il clima è pesante. L'ultimo pareggio con il piccolo Carpi dell'ex Borriello non ha entusiasmato i fini palati dirigenziali e così Mihajlovic è finito nuovamente al centro di rumors e gossip che lo vedrebbero sempre più inviso alla famiglia Berlusconi. Ultimo segnale, per i mal pensanti, la visita odierna di Silvio Berlusconi e sua figlia Barbara a Milanello per parlare con il tecnico e salutare la squadra.
Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, e sua figlia Barbara, sono arrivati in elicottero a Milanello a mezzogiorno e mezzo senza alcun preavviso né reale motivo alcuno. Nulla di particolare, insomma, semplicemente un pranzo di Natale con gli sponsor, poi l'incontro con squadra e allenatore per scambiarsi auguri e parole dolci. ALmeno questo è il senso ufficiale della visita odierna.
Se i rossoneri dovessero battere e giocar bene contro Verona e Frosinone, passando anche il turno di Coppa Italia contro la Sampdoria, l'allenatore serbo sarebbe confermato alla guida della squadra e il pareggio contro il Carpi diverrebbe un semplice sbiadito ricordo del passato. L'a.d. Adriano Galliani aveva già provato a stemperare il clima: "Qui al Milan nessuno deve mai rimanere tranquillo".
La sensazione, insomma, è che però se il Milan non dovesse battere Verona e Frosinone in campionato e mancasse l'accesso ai quarti di Coppa Italia contro la Sampdoria per Mihajlovic le cose si metterebbero davvero male. Non ci sarebbero altre prove di appello e Berlusconi potrebbe infatti decidere di procedere al clamoroso esonero e cominciare il 2016 con un nuovo allenatore. I nomi più caldi sono dei traghettatori Tassotti e Brocchi oltre a Lippi ma nelle ultime ore sarebbero vertiginosamente salite le quotazioni di Cesare Prandelli.