Milan: Berlusconi chiama Seedorf, il nuovo tecnico a Milano nei prossimi giorni
Clarence Seedorf ha già le valigie pronte e il check-in in mano. Complice la serata da urlo di Berardi (prossimo juventino) e l'ennesima prestazione inguardabile della squadra milanista, Silvio e Barbara Berlusconi hanno deciso, nella notte, di dare un taglio allo scempio visto finora e di affidare Balotelli e compagni all'esperienza e al carattere (vincente) dell'ex giocatore olandese. Per lui, che il rossonero lo ha sotto la pelle, sarebbe il coronamento di un sogno e di una carriera (quella di allenatore) appena cominciata. Per il presidente, per la giovane figlia e, soprattutto, per Adriano Galliani la possibilità di riprendere il vecchio "adagio" del club più titolato al mondo che, da sempre, recita: "Il Milan in mano ai milanisti".
Pranzo di lavoro – In questi minuti, con Adriano Galliani a Milanello per parlare alla squadra, è in corso una "colazione" di lavoro tra il presidente e la figlia Barbara. Nell'incontro verrà definito il nuovo staff tecnico e le nuove strategie di mercato che, inevitabilmente, dovranno essere riviste seguendo gli input del nuovo tecnico che, grazie ad una clausola sul suo contratto con il Botafogo, può arrivare subito a Milanello.
Galliani congeda Allegri. L'esperto dirigente del Milan all'uscita del centro sportivo di Milanello nel pomeriggio ha rilasciato poche parole sull'addio del tecnico. Queste le su parole riportate dal club rossonero: "Sono assolutamente dispiaciuto per Allegri e per come è andata soprattutto dal lato umano. Questo è il calcio. Ho parlato con la squadra".
L'arrivo a Milano – Il nuovo allenatore del Milan, dopo l'esonero di stamane di Allegri, dovrebbe atterrare alla Malpensa giovedi prossimo ed esser presentato alla stampa nei giorni successivi. Giusto in tempo per tirare una riga sopra il girone d'andata e ripartire da zero, con quello di ritorno. La sera prima del suo arrivo, nel gelo di San Siro, Mauro Tassotti guiderà la squadra nell'unico obiettivo rimasto: la Coppa Italia. Un trofeo che garantirebbe ai rossoneri un piazzamento in Europa League per la prossima stagione.