Milan-Barcellona, Allegri: “Ci vorrà gara perfetta. Balotelli? Sta meglio”

Dopo la vittoria con l’Udinese che ha riportato il sorriso a Milanello, i rossoneri sono pronti per la supersfida contro il Barcellona. Il Milan ospiterà a San Siro la corazzata blaugrana con la speranza di disputare quella che Allegri ha definito come la “gara perfetta”. Il tecnico toscano nella classica conferenza stampa della vigilia, ha fatto il punto sul match contro la formazione di Martino che recupererà Messi, assente nell’opaco 0-0 contro l’Osasuna: “Il Barcellona, con il rientro di Messi, sarà al completo, per fare risultato servirà una grande prestazione. Bisognerà giocare di squadra sennò perderemo. Non può mancare l'attenzione nella fase difensiva perchè loro avranno sicuramente più possesso palla di noi, lo hanno con tutte le squadre del mondo. Dovremo ripetere la partita dello scorso anno sotto il livello tattico non concedendo spazi. Per me sarà la settima partita col Barca, è ormai una abitudine. Sarà una bella partita e sarà importante cercare i 3 punti per il passaggio del turno”.
Attenzione massima a Messi e Neymar. Nuovo incrocio con i campioni di Spagna dunque per la squadra milanese dopo quelli della scorsa stagione. La formazione catalana si è rinnovata rispetto alla scorsa stagione e può contare sul fenomeno brasiliano Neymar: “In avanti hanno soluzioni diverse con Neymar rispetto allo scorso anno -aggiunge Allegri-. Sarà indubbiamente una partita molto difficile che richiederà 120 minuti di grande pazienza e attenzione. Possiamo giocare una partita coraggiosa perchè non è una gara a eliminazione diretta. Il Barca con Neymar è migliorato, è uno dei migliori giovani al mondo. Credo che abbia migliorato la qualità nel reparto offensivo, è un ottimo acquisto".
Recuperi importanti per Allegri. Sono ore importanti per Allegri che deve fare i conti anche con i giocatori a disposizione soprattutto in difesa e a centrocampo dove torneranno giocatori importanti: “De Jong e Mexes saranno della partita, sono in una buona condizione. Per quanto riguarda Birsa è un ragazzo con buone qualità tecniche, un ottimo professionista che ha superato l'esame San Siro nel migliore dei modi. Amelia? Chiamato in causa ha fatto sempre bene, in più siamo fortunati ad avere un portiere bravo a giocare anche la palla con i piedi".
Dubbi a centrocampo e in avanti. Non mancano i dubbi per il tecnico che valuterà le condizioni anche di Balotelli e per questo dovrà studiare alternative all’altezza tra attacco e centrocampo: “Muntari è favorito. Poli domenica ha fatto ottima partita, abbiamo anche Nocerino che domenica mi è piaciuto molto quando è entrato. Dovrò valutare, soprattutto le condizioni di Muntari che sabato ha finito la gara molto stanco. Balotelli? Sta meglio. Oggi nella rifinitura valuteremo la sua condizione e vediamo se potrà essere convocato. Robinho sabato ha fatto una buona gara, con personalità, sta crescendo. Ma anche Matri ha aiutato in mediano, ha fatto una buona prestazione. Noi siamo una squadra che deve migliorare in fase di non possesso palla. Il gioco di squadra l'anno scorso è stata la nostra forza. Il terzo posto è arrivato attraverso il sacrificio e la fase difensiva. Guardate la Roma ha subito un solo gol. Prendendo meno gol si vince in Italia".
Kakà sulla via del recupero completo. In conclusione una battuta su Kakà e sulle sue condizioni: “Per quanto riguarda Kakà è arrivato con grande entusiasmo poi si è fatto male col Toro. È rientrato ma non ha ancora la condizione per fare i 90 minuti. Per noi è un acquisto importante perchè aumenta la qualità tecnica della squadra come ha dimostrato domenica, entrando ha dato una mano dal punto di vista tecnico e psicologico”.